martedì 31 maggio 2016

Ceramisti a Grottaglie: FASANO CERAMICHE srl…

Dalle antiche anfore fino alle più moderne applicazioni industriali, i materiali come la ceramica e la porcellana hanno avuto sempre una parte importante nella tecnologia umana e sono stati impiegati tanto per rispondere a esigenze pratiche quanto per scopi artistici. Pensando alla ceramica, le prime cose che vengono in mente sono vasi, piastrelle e tazzine. Ma la ceramica e le sue diverse varietà, tra le quali la porcellana, hanno molti altri impieghi e costituiscono una delle più antiche e importanti tradizioni tecnologiche dell'umanità. La ceramica si fabbrica a partire dall'argilla, la roccia friabile di cui è costituito normalmente il terreno. L'argilla, con l'aiuto di un po' d'acqua, diventa una pasta che può essere modellata per assumere la forma voluta. Poi, sottoposta ad alte temperature, grazie a un forno o a un semplice fuoco, indurisce e diventa solida, e può essere usata per contenere cibo e bevande. Ma a seconda di quali elementi si aggiungono all'argilla e della temperatura a cui la si fa cuocere, la ceramica può acquistare anche altre proprietà molto interessanti, come la resistenza al calore e la capacità di isolare dall'elettricità o dai campi magnetici.

domenica 22 maggio 2016

Strage di Capaci: senza memoria non c'è futuro

Senza memoria non c'e` futuro: "Gli eroi non muoiono mai"  di Francesco L'Assainato

23mag.1992, un'attentato bomba a Capaci, pochi km da Palermo uccide insieme a sua moglie Francesca Morvillo ed alla scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Morinari, il giudice Giovanni Falcone, il fallito attentato del 21 giugno 1989, cinquanta candelotti nascosti tra gli scogli a venti metri dalla casa fu il preludio di cio che sarebbe successo 3 anni dopo.
Racconta un carabiniere grottagliese, membro della scorta del giudice Ayala: "fummo tra i primi ad accorrere sul luogo raggiunto gia dagli artificieri e ricordo che il giudice Ayala rivolgendosi al giudice Falcone disse, che quattro dei miei uomini valgono dieci dei tuoi".

mercoledì 11 maggio 2016

"VITE DA COLORARE"…E CHE SIA UN ARCOBALENO DI COLORI…



Come non plaudire a questa manifestazione che stamattina si sta svolgendo,coinvolgendo un numero amplissimo di cittadini e studenti, in Piazza Principe di Piemonte a Grottaglie…”Vite da colorare”…una piccola frase meravigliosa, ma tanto grande da avere in se’ un enorme significato sia sociale che comportamentale che civile.Infaticabile,encomiabile ed emozionale l’opera del suo “ fattore”, l’amico e collega Massimo Quaranta… che ha creato questa Associazione Jonica Malattie Rare e Neurologiche Gravi.
 Una malattia si definisce rara quando la sua prevalenza, intesa come il numero di caso presenti su una data popolazione, non supera una soglia stabilita. In UE la soglia è fissata a allo 0,05 per cento della popolazione, ossia 5 casi su 10.000 persone.
Il numero di malattie rare conosciute e diagnosticate oscilla tra le 7.000 e le 8.000, ma è una cifra che cresce con l’avanzare della scienza e in particolare con i progressi della ricerca genetica.
 Stiamo dunque parlando non di pochi malati ma di milioni di persone in Italia e addirittura decine di milioni in tutta Europa

domenica 8 maggio 2016

“ Peppone e Don Camillo “ a Grottaglie



Due personaggi che hanno contribuito,senza ombra di dubbio, alla storia sociale e politica  del nostro paese!
 Erano gli anni in cui i comunisti “mangiavano i bambini” ed i democristiani erano chiamati “baciapile”Quando  il mondo era diverso, quando Grottaglie era diversa… ed al posto dei cellulari tascabili c’erano i vecchi telefoni neri, appesi alla parete. Era la vita della provincia italiana, schietta, vera, genuina, dei mille campanili, della campagna, con i suoi odori e colori che, al contrario delle grandi città e metropoli, ti fanno capire il trascorrere della vita e delle stagioni. Era il tempo in cui, mentre mia madre ed io, mano nella mano, passavano di fronte alla sezione del vecchio PCI e la mia attenzione era attrattata da un grande quadro appeso alla parete che raffigurava un uomo dalla capigliatura leonina, lei…tirandomi mi diceva:”non guardare dentro…”!