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mercoledì 15 luglio 2009

Di giorno rimozione, di notte teppisti incendiano auto, vita dura a Grottaglie x auto ed automolisti

(AGI) - Taranto, 15 lug.- Una persona è rimasta ustionata a Grottaglie (Ta), nel tentativo di spegnere l'incendio della sua vettura, poi esplosa, probabilmente incendiata da teppisti che la scorsa notte hanno dato fuoco ad una decina di vetture in sosta nella cittadina. Il ferito, soccorso da alcune persone e trasportato prima al "SS.Annunziata", per la gravità delle ustioni è stato poi trasferito in un ospedale di Napoli perché anche il Centro ustioni dell'ospedale "Perrino" di Brindisi non aveva posti disponibili.

2 commenti:

  1. Ma la POLIZIA di notte che fa?

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  2. Esprimo un mio parere:

    di giorno la rimozione auto a cura del carroattrezzi, va benissimo e non nascondo che molte volte l'ho chiamato io...il carro attrezzi..Io ho un passo carrabile, pago per averlo e ho il diritto di averlo sempre libero.O non ho tale diritto?Sostare di fronte a un passo carrabile e' contro la norma e come tale va punito.I cittadini imparino a seguire la legge, non a infrangerla:comincino a parcheggiare distanti dal negozio in cui fare compere e andarci a piedi.Come si suol dire, meno comodita' e con le chiappe mosse.Camminino e rispettino gli altri. Ergo, ben venga il carro della rimozione.

    Diversa la questione degli incendi notturni: pene piu' severe, controllo del territorio, sanzionamento delle infrazioni.
    Troppo permissivi,cari signori, e quando cominciano a toccare il nostro sedere, ecco che ci lamentiamo, dimenticando che noi abbiamo applaudito a tale aria permissiva.

    Senza andare per le lunghe, non vi accorgete di quante moto cross girano per il paese,con rumore assordante,esercizi pneumatici,pericolo per bambini e cittadini:nessuno si lamenta, siamo un paese che respira liberta'(dovrei dire casino).
    E i bar che fanno shiamazzi impedendo ai cittadini di dormire? E i vigili dove sono? Il controllo della citta' spetta piu' a loro, lo dice il loro nome stesso.
    Retrogradi, vecchiacci, siamo liberi anche di gridare e bestemmiare!Largo ai giovani:eccolo, il ritornello dei mentecatti, degli alienati.
    Abbiamo smesso di insegnare loro le regole, l'educazione, la legalita':largo ai giovani!Tutto e' dovuto loro!

    Fate loro incendiare auto, rivoltare cassonetti, gridare di notte e bestemmiare, rompere fari di auto parcheggiate, correre con le moto e i motorini,sorpassando a destra e a manca: sono esperienze e fatele fare queste esperienze.

    Ora vi lamentate? Quei giovani non avevano altro da fare, devono pur sfogare la loro baldanza, la loro vitalita' mentre noi accumuliamo soldi e lasciamo le famiglie per doppi tripli e quadrupli lavori. Largo ai giovani.



    Pietro Baretti

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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