giovedì 20 novembre 2008

Tre modi di scrivere un articolo, due fedeli e corretti. Uno meno

Il bravo giornalista, specialmente quello preparato ed animano di profonda onestà intellettuale, cerca, quando redige un articolo, anche se frutto di un comunicato stampa, di dare più informazioni possibili, essere chiaro e mai fazioso e cercare di separare le notizie dalle sua opinione e avulso dalle simpatie ed antipatie.
Bene! qui ci sono tre articoli, per chi scrive uno di questi pezzi, non è importante citare il nome del segretario di partito che sta lavorando sodo sulla questione, non è la prima volta che accade e ora è giunto il momento di evidenziare il fatto.
Questo è il risultato di quando si è abituati a fare informazione faziosa e mai obiettiva, dove si è abituati a tessere le lodi di personaggi anonimi ed insipienti, di loro si scrive nome e cognome anche quando si ritirano nella toilette, perché amici degli amici, di contro si omettono le identità, di coloro che non sono nelle loro grazie, di chi lavora seriamente per una causa giusta ed umana, come questa dei lavoratori ex GEA, che esula dalle speculazioni politiche come vogliono far prevalere in un modo di fare informazione faziosa e mai a servizio del lettore che merita obiettività.
Comunque è solo un giornale su tre che usa far questo abitudinariamente e chi legge ne può trarre le debite deduzioni. E tutto questo va a scapito di una testata seria con una storia antica che in alcune pagine sta perdendo di qualità e credibilità.


6 commenti:

  1. lilli dove e quanto costano i biglietti per Serata da non perdere nello stile della Belle Epoque?

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  2. C'è il numero a cui rivolgersi, ma non credo che il biglietto costi più di 10 euro.

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  3. che numero a cui rivolgermi? per sapere se trivisani deve essere eletto sindaco?che sono i 10 euros? per partecipare al congresso?

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  4. Ovviamente io mi riferivo alla serata sulla belle epoque.

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  5. otto euro costa il biglietto...e volevo dire a Donato che ha fatto bene anzi benissimo...bravo bravissimo...

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  6. otto euro per andare a vedere trivisani? e che fara mai trivisani?lilli che sta succedendo,non ci capisco niente

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis