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giovedì 21 gennaio 2010
Questa sera due autori a Grottaglie: Gherardo Colombo, ex magistrato e il prof. Massimo Montanari
Alle ore 17:30, il prof. Massimo Montanari, docente di Storia Medievale e Storia dell'alimentazione presso l'Università di Bologna, incontrerà presso l'Auditorium della BCC in Via Messapia, i lettori di Grottaglie, iscriti al Presidio del libro, dove parlerà della sua ultima pubblicazione: "Il riposo della polpetta", Editori Laterza, Bari, 2009. Non è un libro di cucina, né un ricettario, piuttosto una interessantissima raccolta, per brevi e agili capitoletti, di riflessioni sul cibo: la storia, la cultura, l'economia, la filosofia; mille piccole ma preziose informazioni e curiosità: storiche, antropologiche, scientifiche, raccontate con uno stile espressivo godibilissimo.Un libro, insomma veramente tutto da gustare!La gestione della sala, compreso il buffet appositamente approntato sarà curata dagli alunni, guidati dai loro docenti ISISS (Tecnico, Commerciale, Professionale, Alberghiero) di Crispiano. La degustazione di vini sarà offerta dalla BCC San Marzano di San Giuseppe.
Alle 19:30, invece verrà presentato il libro "Sulle regole" dell'ex magistrato, Gherardo Colombo che si occupò della clamorosa inchiesta su Licio Gelli e la Loggia P2 e degli altrettanto clamorosi "tronconi" derivati dall'inchiesta; partecipò come consulente alla Commissione Stragi; incontrò Giovanni Falcone, portò avanti l'inchiesta di "Mani Pulite" fu testimone delle dimissioni di Di Pietro, tutto questo è scritto nel suo primo libro"Il vizio della memoria" . Mentre il libro che sarà presentato questa sera nell'aula magna del Liceo Moscati, nella sede di via Sant'Elia, vicino all'Ospedale San Marco, parlerà di regole come recita il titolo del suo libro. Infatti quando nella primavera del 2007 depose la toga ed abbandonò la magistratura così dichiarò in un' intervista al Corriere della Sera:
«In Italia quella tra cittadino e legalità è una relazione sofferta, la cultura di questo Paese di corporazioni è basata soprattutto su furbizia e privilegio. Tra prescrizioni, leggi modificate o abrogate, si è arrivati a una riabilitazione complessiva dei corrotti». E per il futuro? «Voglio incontrare i giovani e spiegare loro il senso della giustizia». «Mi sono convinto che, affinché la giurisdizione funzioni, è necessario esista una condivisa cultura generale di rispetto delle regole». E questa sera farà anche questo.
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