CORREVA L'ANNO 2008, ERA NOVEMBRE!!!
E nonostante tutto, hanno fatto i loro comodi e per giunta Lucianetto è diventato anche consigliere provinciale e continua ad essere assessore comunale alle politiche sociali.
Questo in barba al regolamento del suo stesso partito che una volta eletto alla Provincia doveva lasciare la carica assessorile.
Ma lui ovviamente: "Parla che questo cavolo ti sente!" e in più è anche commissario provinciale del PD, tutto questo la dice lunga su come sia messa male la politica locale, basta vedere in che mani è affidata.
Questo in barba al regolamento del suo stesso partito che una volta eletto alla Provincia doveva lasciare la carica assessorile.
Ma lui ovviamente: "Parla che questo cavolo ti sente!" e in più è anche commissario provinciale del PD, tutto questo la dice lunga su come sia messa male la politica locale, basta vedere in che mani è affidata.
VERGOGNA!!!
Non e' corretto prendersela con chi non rispetta le regole del suo partIto o non mantiene le promesse fatte in campagna elettorale. Ognuno fa quello che può. Ci sono delle responsabilità ovvie di chi l'ha votato e di chi, nel suo partito, lascia fare.
RispondiEliminaCane non mangia cane! E' sempre stato così e sempre lo sarà. Le poltrone si mantengono anche quando non si intaccano gli interessi personali e quelle del partito passano in secondo piano, o non vengono prese in considerazione perchè il popolo bue sta zitto.
RispondiEliminaProbabilmente fa comodo anche ai cosiddetti "vertici" del partito.
SVEGLIA GROTTAGLIE!!!!!!!!!!