IN SETTE GIORNI LA VERITA' SUL GROTTAGLIE

GROTTAGLIE . Altro weekend di suspence nel Grottaglie. Venerdì prossimo, 9 luglio, entro le ore 12, si sarà dovrà adempiere agli obblighi relativi alla domanda d’iscrizione al prossimo torneo di serie D. Al momento non è chiarita la questione Settanni-Ciracì. E tanto meno le parti si sono incontrate nelle ultime ore per fare definitiva chiarezza su quell’atto privato siglato nel 2005.

Federalmente è Giuseppe Ciracì il presidente del Grottaglie fino a quando, eventualmente, non si fisserà un incontro per determinare un passaggio di consegne. La convocazione del consiglio ovvero dell’assemblea dei soci. Fino a quando, semmai ciò dovesse avvenire, Ciracì è a tutti gli effetti presidente del Grottaglie. All’imprenditore nel comparto automobilistico, spetta pertanto il compito di provvedere a fornire al Comitato Interregionale tutti gli incartamenti, arricchiti dal versamento di 18mila euro, affinché i biancazzurri possano partecipare per il decimo anno di fila al massimo torneo per dilettanti. Gli oneri immediati non sono solo questi. Bisogna infatti provvedere a fornire una fidejussione bancaria pari a 31 mila euro. Queste le basi, le fondamenta. Poi bisognerà passare alla costruzione delle colonne portanti: organizzazione del ritiro, scelta del tecnico, allestimento dell’organico che ovviamente dovrà quanto meno essere competitivo per il raggiungimento della salvezza. Insomma, tutto è in alto mare. Mentre il tempo scorre, si avvicinano le scadenze. La tifoseria, finora rimasta alla finestra, inizia a dimostrare qualche segno di tensione come avvenuto giovedì sera, in concomitanza con il consiglio comunale, quando, nei pressi di palazzo di città, alcuni ultras hanno chiesto anche l’intervento degli amministratori. Il sindaco Bagnardi ha chiaramente fatto intendere che nei rapporti personali tra Settanni e Ciracì non può intromettersi. La temperatura cresce e non solo nell’atmosfera. Il Grottaglie che praticamente aveva messo in ghiaccio la salvezza già ad aprile, dopo oltre due mesi non conosce il suo futuro. (fonte Gazzetta del Mezzogiorno)