Da ieri sera, sabato 28 agosto, Grottaglie ha un nuovo tassello di rinascita civica: si chiama “Wunder bar”, il “Bar delle meraviglie”. Nella terra di un orto botanico, in verità, ancora tutto da inventare, è germogliata una piantina, grazie alla tenacia di Ciro Liuzzi, grottagliese dal cuore mitteleuropeo.
Seduto tra i tanti amici che, in questi anni, lo hanno circondato di affetto e sostenuto nella sua battaglia per il rispetto della legalità – ma, ancora di più – della sua persona - Ciro ha affidato la testimonianza del proprio martirio ad un breve video, realizzato da “Via Crispi”, limitandosi ad esprimere, in poche parole, la fatica di un uomo che ha dovuto attendere anni… solo per lavorare e contribuire ad arricchire l’economia della città che gli ha dato i natali.
Nel viso provato di Ciro si leggeva, ieri sera, però, molto di più: incredulità, gioia, gratitudine. Non gli sarà sembrato vero iniziare a dare corpo al sogno. Si potrebbe dire, a buon diritto nel suo caso, che mai taglio di nastro fu tanto benedetto, non solo dalle formule pronunciate da don Cosimo Occhibianco ma anche, e soprattutto, dalla sofferenza.
Nelle poche parole di Ciro, un progetto più articolato: mercatini natalizi, giochi per i bambini, eventi culturali. A fare da cornice, una passione, più forte dell’indifferenza, che contribuirà al benessere ed al progresso per tutti.
Ciro, con la sua storia, ha dimostrato che si può vincere l’indifferenza e costruire una storia nuova. Ora, tutti sono chiamati al banco di prova per verificare se, davvero, Grottaglie vuole rinascere. (L.R)
auguri a Ciro Liuzzi. Mi chiedevo se avrà un risarcimento per quello che è successo.
RispondiEliminanon so cosa sia successo...gli auguri vanno a chi intraprende una attività...volevo solo far notare che grazie ai soldi di tutti i grottagliesi residenti a grottaglie esiste una piazza con diversi spazi per fare diverse attività costata 600milaeuro ora questa piazza viene giustamente affidata al signor Liuzzi che eredita un patrimonio fatto con i soldi di tutti noi...a lui custodirlo.Così come per piscia, campo di calcio, calcetto, piazzetta colombo...e via discorrendo...sono i soldi dei grottagliesi che creano strutture pubbliche affidate a privati. Non dimentichiamolo!!!
RispondiEliminaIn bocca al lupo al sig Liuzzi che però dovrebbe capire che la piazza non è sua...e che quindi se qualcuno ci vuole portare il suo cane a fare una passeggiata non deve avere nessuna pretesa di "cacciare via" e sopratutto con maleducazione. Come diceva l'anonimo delle 16:03 "sono i soldi dei grottagliesi che creano strutture pubbliche affidate a privati. Non dimentichiamolo!!!" e questo non dovrebbe neanche dimenticarlo il sig. Liuzzi...
RispondiElimina