giovedì 21 ottobre 2010

I Verdi scrivono a Vendola in merito all'inquinamento di Taranto

UN ESAME DEL GENERE PER LA POPOLAZIONE DELLE PROVINCE DI TARANTO E BRINDISI COSTEREBBE SOLO 200.000 € AL MASSIMO. SE LA REGIONE NON DOVESSE RISPONDERE O DOVESSE RISPONDERE NEGATIVAMENTE, MAGARI GIUSTIFICANDOSI DICENDO CHE NON CI SONO FONDI, AUTOTASSIAMOCI E TUTELIAMO LA SALUTE DEI NOSTRI FIGLI !

Questo è un ultimo appello che rivolgiamo agli Assessori Regionali, Vicepresidente e Presidente della Regione Puglia. Vi vogliamo ricordare che con una semplice azione amministrativa potete interrompere la prescrizione al diritto di risarcimento inviando una semplice raccomandata, cosa per altro che non comporta spese elevate, ma che ha per noi cittadini di Taranto, ha un grande significato per la dignità della vita nella nostra città.  Questo può essere realizzato presentando, un Ordine del Giorno con il quale il Consiglio Regionale  ‘impegna’ la Giunta ad avviare l’azione legale risarcitoria contro l’Ilva prima che tutto cada in prescrizione il prossimo 24 ottobre. vogliamo ricordarvi inoltre che sia il Comune sia la Provincia hanno fatto questo gesto con grande soddisfazione da parte di tutte le persone che hanno a cuore Taranto, e ci rivolgiamo a tutti i consiglieri, assessori che provengono da questa città. Non andate contro la salute non andate contro i cittadini sostenete la nostra civile battaglia per la dignità della vita.
gregorio mariggiò - libero cittadino
gregorio mariggiò - presidente dei verdi nella provincia di Taranto

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