Due anni di lavoro e una pensione a vita di tre mila euro. Oppure cinque anni, un'intera legislatura, e un assegno vitalizio mensile di 7 mila euro. Una cifra che può arrivare fino a 10 mila, certo, per alcuni baciati da una focosissima fortuna, e che può essere percepita dai 55 anni d'età. No, non è mica la sorte di chi vince al Win for Life, ma più semplicemente il trattamento economico pensionistico riservato a -rullo di tamburi- tutti gli ex Consiglieri Regionali. Nella Puglia che ha qualche problema con i conti, sfora il Patto di Stabilità e taglia i servizi sanitari,i soldi per aumentare le pensioni degli ex componenti del parlamentino ci sono stati eccome. E per tutti le tasche si sono gonfiate, dopo l'ultimo aumento di circa 1000 euro a testa continua
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