sabato 19 marzo 2011

SEL ribadisce: no al supermercato laddove è e resta zona agricola da tutelare

La segreteria SEL di Grottaglie, chiede all’amministrazione comunale di Grottaglie di esprimere parere negativo alla conferenza di servizio programmata per il 23 p.v. su tutte e due le iniziative oggetto della stessa.
L’area su cui dovrebbe sorgere il supermercato, tipizzata agricola speciale, deve a nostro avviso rimanere tale per le ragioni per cui la Regione nell’esaminare il PRG ne modificò la sua destinazione da zona commerciale ad agricola speciale ”ciò in relazione alla localizzazione ed alla contiguità con aree Es – agricola speciale poste a protezione del nucleo storico dell’abitato, emergente nel paesaggio e come tale da tutelare”  tutto ciò crediamo non sia venuto meno.
Tra l’altro la proposta di variante (votata al consiglio comunale con soli 8 voti su 30), avanzata alla Regione non ha ancora ricevuto alcuna risposta e quindi sarebbe opportuno attendere, che la Regione proceda ad una valutazione di merito.
Inoltre una scelta di tale tipo contraddice il piano di recupero del centro storico elaborato da Cervellati che considera le aree comprese fra le zone sottoposte a Piano di recupero  e il perimetro esterno “indispensabile prolungamento della città antica e come tale deve essere trattata”.
L’insediamento della struttura commerciale contraddice ogni ipotesi di valorizzazione del centro storico, di incentivazione all’insediamento di attività commerciali nello stesso, anzi determinerebbe la chiusura degli esercizi esistenti ed infine un aggravio del traffico su via Ennio e su via Partigiani Caduti.
Non reggono a nostro avviso neppure le motivazioni riguardanti le possibili ricadute occupazionali. Al netto delle probabili chiusure che il nuovo insediamento potrà determinare, stante la situazione di crisi  generale e specifica del settore è facile prevedere che non vi è alcun beneficio.
Per quanto concerne: la realizzazione di un “Edificio polifunzionale “ da ubicare su via Campitelli su un’area tipizzata a servizi, riteniamo sbagliata una modifica della destinazione d’uso dell’area in quanto nelle immediate vicinanze di quell’area si svolgono rilevanti iniziative di massa tra cui la Fiera, vi si collocano tutte le iniziative concernenti lo spettacolo, Circo e giostre, ebbene in relazione a tutto ciò si rende necessario fornire la zona di adeguati servizi.
Infine, l’area è confinante con la gravina e quindi è opportuno evitare costruzioni che ne precludono la vista ed accesso.



1 commento:

  1. per comprendere SEL bisogna essere politici?

    voglio i nomi che hanno votato al consiglio comunale con soli 8 voti su 30.
    sputtanateli e capiremo.
    come può passare un provvedimento con otto voti?
    chi erano questi nomi?
    forse avevano interessi?
    forse dovevano assumere qualche parente?
    forse erano proprietari di quel suolo?

    SEL quando scrive deve essere chiaro e non parlare politichese.
    Grazie
    sono uno che non legge i blog per sgomento.
    non c'è nessuno in questo paese che scrive come mamma lo ha fatto?
    possibile che siete tutti uguali e figli alla stessa madre?
    questo intervento vuole essere sfogo
    sono tre giorni che leggo il blog della signora. solo alcuni commenti mi son piaciuti dal nome fittizio renato il resto è da buttare al mare comprese le dichiarazioni dei partiti e dei movimenti.
    grazie e mi scuso per questo intervento.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis