Dopo l’ennesimo atto d’incontinenza mediatica ad opera dal segretario del Partito Democratico di Grottaglie, mi preme rispondere con sobrietà ma con decisione alla gratuità delle accuse mosse.
In primo luogo, il segretario del PD insiste su un presunto clima ossessivo creato dal candidato sindaco della nostra coalizione nei confronti suoi e del suo partito. Non vorrei però, che ad essere ossessionato si rivelasse essere proprio lui, vista la foga espressa nel comunicato di cui sopra. Non si comprende, infatti, a quale comizio il segretario si riferisca, e se, qualora presente, egli abbia ascoltato attentamente i concetti espressi dai candidati saliti sul palco. Capisco altresì che l’imborghesimento dell’attuale Partito Democratico abbia ridisegnato i contorni di quegli stomaci che un tempo erano abituati ad affrontare ben altri e più virulenti agoni, e che quindi sentir parlare su un palco di un rapido e pronto riscatto a tutti i costi delle dignità di ognuno possa creare inaspettati imbarazzi. Comprendo inoltre l ’attuale difficoltà in cui versa un partito che, alla guida della nostra città da diciotto anni, si ritrova a dover gestire un calo consistente del gradimento presso il proprio elettorato. Quindi, quando si parla di ossessione, sarebbe meglio farsi prima un ‘Serio’ esame di coscienza. Ma, poiché siamo a Pasqua, ritengo si possa perdonare intanto questa “sbandata” del segretario locale del PD giustificata, si fa per dire, dalla candidatura elettorale che gli impone di recitare da un copione scritto (magari da altri).
Continuando a leggere, poi, il comunicato, noto che non si parla solo di ossessione, ma anche di solitari deliri partoriti da quella mente “eversiva” di Enzo Lacorte. Quest’ultimo sarebbe stato reo di proposte allucinanti e poco praticabili. Si legge altresì che il Partito Democratico grottagliese ha sempre posto “al centro del dibattito lo sviluppo del territorio (sic!), l’occupazione (!!!), e le politiche sociali e giovanili (!!!)” ….io aggiungerei la tutela dell’ambiente , del verde pubblico e magari anche l’accoglienza degli immigrati. Insomma, Grottaglie, in questi anni si è trasformata in un paradiso terrestre senza che ce ne accorgessimo. A parte la solita aria fritta nascosta dietro frasi “monster” figlie del più becero politichese, eccolo il vero delirio: quello di una presunta onnipotenza arrogante e boriosa, ostentata dal segretario PD in una sorta di meritocrazia,espressa però al contrario.
Vorrei, poi, sapere quali sarebbero stati gli eventuali “attacchi tendenziosi” lanciati da Enzo Lacorte.
Se denunciare tutta una serie di disagi patiti da una cittadinanza ormai stanca della politica (di cui espressione massima è stato proprio il Partito Democratico) viene inteso alla stregua di un atto tendenzioso, allora mi domando su cosa dovrebbe basarsi il confronto sociale e politico.
Il segretario del PD colto evidentemente in un momento di scarsa lucidità, per effetti dei primi colpi di sole, chiude infine il suo comunicato con la querelle sull’ospedale San Marco difendendosi dalle accuse di strumentalizzazioni in occasione della manifestazione del 9 Aprile u.s. Mi risulta che siano stati gli stessi medici dell’associazione ‘Medici per S.Ciro’ a denunciare un’azione di raggiro delle loro buone intenzioni. Mi riferisco al comunicato della stessa associazione nel quale si possono rintracciare passaggi in cui si rivolgono apertamente accuse di: sospetta interruzione della manifestazione; impossibilità di esporre le loro proposte ai manifestanti; mancanza di onestà verso i cittadini; politica che prende il sopravvento; passerelle elettorali, ecc.... Un conturbante esempio di stravolgimento dei fatti, esercitato sempre dal segretario del Pd locale, in cui finisce col credere alle sue stesse bugie spacciandole per realtà.
Il segretario del PD nel comunicato afferma “la politica è una cosa seria”. Ecco, allora, lasci stare gli attacchi deliberati che non fanno altro che avvelenare un clima già teso.
Caro massimo nonchè massimo di nome e politicamente non serio
RispondiEliminati ho detto: vuoi prendere le redini della politica?
chiedi a me e vedrai che i copia incolla non vi saranno;
chiedi a me e vedrai che il candidato sindaco La Corte non ti disturberà;
chiedi a me per una corretta politica.
Tuo e per sempre ...
Renato
Ormai siamo arrivati veramente alla frutta, sono attacchi ingiustificati, questi comunicati certificano la debolezza della politica.
RispondiEliminaTutta demagogia pura, proprio come le poesie di Vendola.
All'anonimo delle 12,48: frutta gustata, passiamo al caffè. Paga il PD?
RispondiEliminaUgo Notto
Partire con un comizio paragonando Alabrese al Duce per la sua campagna elettorale mi sembra una sbandata gravissima.
RispondiEliminaAvere tra i propri candidati uno degli otto consiglieri che hanno votato la variante per i supermercati e ha spinto per i piani di lottizzazioni, mi sembra sufficiente per scoraggiare chiunque voglia fare il puro sceso dal cielo per redimere la propria città dal peccato.
Che fine ha fatto l'umiltà in questa città e tra questi baby pensionati che vogliono fare i sindaci?
Vogliamo parlare di chi non ha mai fatto un giorno di lavoro in vita sua?
RispondiEliminaUgo Notto
A occhio e croce sembra che vogliano affermare la propria ragione sia gli uni che gli altri. Vuoi vedere che sono i Grottagliesi ad avere torto?
RispondiEliminaI Grottagliesi non hanno torto proprio per questo li voteranno anche se qualcuno ancora non vuole farsene una ragione.
RispondiEliminaCaro Ugo Notto,
RispondiEliminafai i nomi e non le semplici illazioni.
Sai caro ugo Notto che c'e' anche un candidato che non vuole dire che titolo di studio ha? Come fa questo candidato a voler essere considerato credibile se non dice manco che titolo di studio ha?
C'e' nache qualche pensionato che lavora al sindacato e gia, consigliere nella passata tornata elettorale, ora si ricandida.
RispondiEliminaAlla faccia di chi non lavora.....