Alle ore 21 questa sera,in piazza Principe di Piemonte, il candidato sindaco delle liste Grottaglie prim
a di tutto e Insieme per Grottaglie, Michele Santoro, parlerà insieme ai consiglieri comunali eletti e non solo, delle due liste civiche. Il candidato Michele Santoro si propone alla città come il sindaco del cambiamento, essendo già lui coraggiosamente sceso in campo con due liste civiche, perché è l'ora di cambiare e Grottaglie lo vuole, e ha già dato segnali di un certo indirizzo. "Il popolo di Grottaglie - dichiara Santoro - non ne può più e sa benissimo che da Sindaco sarò per la mia città a tempo pieno e con me una schiera di persone nuove che faranno la differenza nel governo della città".

Forse ho sbagliato. Molte rane arriveranno in vetta e si conteranno.Sono quelle che vogliono cambiare, puo' darsi che ce la facciano. Sono trasversali a tutte le liste civiche e anche a sel.Quelle che si salveranno veramente sono le rane comuniste che si trovano sparpagliate in ogni dove,che si sono momentaneamente staccate dalle vecchie compagne di merenda, forse perche'non hanno ben diviso,ma che non vedono l'ora di rimangiare nello stesso piatto. E' da censurare dire che gli otto della delibera famosa sono in buona parte il partito dei tecnici che cura gli interessi dei loro studi professionali, che si sono fatti il giro di tutti i partiti dell'arco costituzionale, dall'acqua santa al diavolo,che della parentopoli della discarica di cui si parlo' anche in una trasmissione di una nota radio bisognera' cercare, probabilmente, molto vicino, che questi di comunista nel senso nobile del termine non hanno proprio niente, che e'giusto che la gente,prima di andare a votare al ballottaggio, debba sapere a cosa va incontro continuando a votare certa gente, che saranno sempre i figli e i parenti di costoro, senza merito, ad avere le maggiori opportunita'? Resto anonimo, ma non tanto e, se il tutto passa al vaglio della ricevente, vuol dire che la verita' non e' querelabile.
RispondiEliminaDimostrazione di come si possono scrivere diverse decine di righe senza dire nulla o far capire nulla.
RispondiEliminaCaro anonimo, il problema non e' scrivere, e' essere chiari!