Marmo (Pdl): “Intollerabile ed inquietante la reazione di Vendola alla video-lettera dei giovani attori indipendenti”

“E’ intollerabile ed inquietante il modo in cui il Presidente Vendola ha reagito alla video-lettera inviatagli da un gruppo di giovani attori, che vi denunciavano gravi abusi ed omissioni (p.es., audizioni e provini mai effettuati) seguiti all’avviso pubblico del Teatro Pubblico Pugliese per un workshop con il maestro lituano Nekrosius.

Invece di verificare preliminarmente attraverso i suoi strumenti ed i suoi collaboratori i fatti ed operare di conseguenza, come è suo dovere di responsabile supremo dell’utilizzo di fondi dei cittadini pugliesi, o quantomeno di convocare i mittenti per ascoltarli, il Governatore ha dichiarato di avere inviato la suddetta video-lettera alla Procura della Repubblica, con annessa minaccia, smaccatamente intimidatoria, di denuncia per diffamazione.

Ove si pensi che i giovani attori di cui sopra si erano rivolti al Governatore evidentemente fidando nella sua correttezza e nella sua imparzialità, una reazione così violenta potrebbe addirittura configurare una sorta di coda di paglia.

Quel che è certo è che questi giovani hanno il grave torto di essersi costituiti in un ‘Movimento Artisti Indipendenti’ in un sistema in cui, dietro l’orpello della cultura, vige la tirannide del ‘politicamente corretto’, grazie anche e soprattutto alle gestioni spudoratamente privatistiche di Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission ecc.ecc.

Rispetto a questo, siamo sempre in attesa di una risposta alla denuncia di un brillante giovane sociologo di sinistra sull’utilizzo di certi incarichi sistematicamente gravitanti verso ‘Fabbriche di Nichi’ e dintorni (ultimo, quello di ‘Puglia Promozione’).

Nei confronti di questa denuncia, politicamente al di sopra di ogni sospetto, non ci risultano né invìi alla Procura della Repubblica, né denuncie per diffamazione.

Non è che, per caso, sia veritiera?”.