Il 13 febbraio 2000 appare sui quotidiani l'ultima striscia dei Peanuts (Noccioline), uno dei più popolari fumetti di tutti i tempi. Il giorno prima il 12 febbraio era morto il grande disegnatore Charles Schulz, che aveva lasciato a Snoppy il compito di congedarsi dai lettori con le seguenti parole: "Cari amici, ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown ed i suoi amici per quasi cinqunt'anni. E' stata la realizzazione del sogno che avevo sin da bambino. Purtroppo, però, ora non sono più in grado di mantenere il ritmo di lavoro richiesto da una striscia quotidiana. La mia famiglia non desidera che i Peanuts siano disegnati da qualcun altro, quindi annuncio il mio ritiro dall'attività.
Sono grato per la lealtà dei miei collaboratori e per la meravigliosa amicizia e l'affetto espressi dai lettori della mia "striscia" in tutti questi anni..." Aveva ragione il grande Schulz. Infatti come posso io dimenticare quei personaggi che mi hanno tenuto compagnia durante tutti gli anni dell'Università. Anni in cui esplodeva la rivoluzione studentesca del 68. Anni di dubbi e di conferme, di contestazioni e di affermazioni. Abbiamo tutti sorriso con la testardaggine di Charlie Brown, con l'innocenza di sua sorella Sally, con la nevrosi di Lucy Van Pelt e con suo fratello Linus, sempre con la sua inseperabile copertina, con la "strana coppia" formata dal "maschiaccio" Piperita Patty e dalla sua compagna di riflessioni Marcie e con Snoopy, lo stranissimo bracchetto, che volando con gli occhialoni e la sciarpa alla guida del suo Sopwith Camel, la sua cuccia, combatteva il Barone Rosso. Ciao grandi amici della mia gioventù. Il video allegato dei Coldplay si intitola : Charlie Brown.
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