lunedì 16 aprile 2012

Restauro Convento Cappuccini: scoperta Camera funeraria

Il Sindaco Ciro Alabrese: “Ritrovamento da preservare e valorizzare”

Grottaglie - Il patrimonio artistico della città si arricchisce di un altro pezzo di pregio, grazie ad una importante scoperta perfezionata durante il restauro in corso presso il Convento dei Cappuccini.
A darne notizia è l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie, geom. Alfonso Annicchiarico, che illustra alla cittadinanza una nota del direttore dei lavori in oggetto, arch. Giovanni Manigrasso.

Del ritrovamento, oltre alle locali istituzioni competenti, si sta provvedendo ad informare il Dipartimento di Prevenzione Azienda U.S.L. TA/1 - Unità Operativa di Grottaglie e la Soprintendenza per  i beni  Architettonici, Paesaggistici e Archeologici per le Province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Durante le operazioni di svellimento della pavimentazione all’interno della chiesa dedicata a Santa  Maria degli Angeli,  parte integrante del Convento  e precisamente nella cappella laterale, è stata rinvenuta una botola comunicante con una camera funeraria che si sviluppa al di sotto del pavimento della chiesa e al cui interno sono visibili resti di ossa  umane.
L’accesso alla camera è ostacolato dalla presenza di materiale arido preesistente non ancora rimosso in attesa di sopralluogo delle autorità competenti.
La camera funeraria si mostra come  un  unico ambiente; è di forma regolare, quadrata, interamente ricavata  nel banco tufaceo  e coperta da una volta a botte ribassata.
All’interno del vano  su tre lati si notano  tre letti funebri anch’essi in pietra su cui sono visibili resti umani in posizione supina.
Sempre sugli stessi lati del vano si osservano delle nicchie ricavate nella roccia tufacea;  in  una è riconoscibile un teschio, nelle altre cumuli di incerta lettura. Nel  vano non si osservano elementi di arredo funerario.
Presa visione di quanto rinvenuto, è stata immediatamente disposta la sospensione delle operazioni di lavoro in quella area di cantiere e la messa in sicurezza, in attesa di dare corso agli accertamenti e valutazioni del caso.
“Apprendiamo con estremo interesse – sottolinea l’Assessore ai LL. PP. Annicchiarico - l’importante scoperta che arricchisce il nostro patrimonio storico e l’offerta turistico-culturale della città. I lavori sono stati prontamente sospesi nell’area interessata per valutare, grazie al contributo degli esperti, la natura del rinvenimento e la sua corretta preservazione.”
Un evento importante, dunque, per la città e la provincia ionica, che vede l’impegno in prima persona del Sindaco del Comune di Grottaglie, avv. Ciro Alabrese.
“Il ritrovamento di un bene di valore storico e culturale – rimarca il Sindaco Alabrese,  rappresenta sempre una bella notizia, in particolar modo per una città come la nostra che negli ultimi anni ha saputo accrescere la propria attrattività e che vede al comparto turistico come effettivo fattore di sviluppo e crescita economica. Sarà nostra premura dare il supporto necessario alla Soprintendenza per i Beni Culturali e a tutti gli organi coinvolti, perché tale scoperta venga preservata e valorizzata al meglio, in un contesto più ampio di una struttura di grande pregio che intendiamo recuperare totalmente per restituirla ai nostri cittadini e ai visitatori.”


1 commento:

  1. Ma che strano... una tomba sotto una chiesa. E' un caso così singolare... E un forte attrattore turistico. Da non perdere. Mi prenoto per la visita al teschio.

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis