di Filomena RUSSO
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Pineta Frantella uno degli incendi del 2007 |
Una passeggiata nella Pineta “ Frantella,” luogo ameno di
Grottaglie, in contrada Mannara Pigna, richiama alla memoria i versi de “ La Pioggia nel Pineto” di Gabriele
D’Annunzio. La lirica, composta nel 1902, avvolge in un incantesimo silvestre,
provocato dalla musicalità dei versi e il rumore della pioggia che cade nel
pineto, due esseri umani, il Poeta e la donna che lo accompagna, adombrata col
nome mitologico di Ermione (figlia di Elena e di Menelao, secondo la mitologia
greca ). Alcune note sul “Vate”.
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Pineta Frantella: foto di uno degli incendi del 2007 |
Gabriele D’Annunzio nasce a Pescara il 12 marzo 1863 poeta,
prosatore , drammaturgo e
protagonista anche di spavalde imprese belliche. D’ Annunzio fu molto
amato dalle donne, e amò molto le
donne : la più celebre fu Eleonora Duse appassionata interprete delle sue opere
teatrali. Il poeta cita nei versi
“le tamerici”, arbusti sempre verdi, i pini “scagliosi” nel tronco e irti per
le foglie aghiformi, le ginestre splendenti nel giallo vivo dei loro fiori a
ciocche e il frinire delle cicale nascoste fra i rami. Bella “La Pioggia nel Pineto”
e belle le sensazioni che i versi suscitano in noi, ma ritorniamo a qualcosa a
noi più vicino ; alla “Pineta Frantella”. Il progetto per il suo recupero, mai
realizzato, data ormai diversi anni, ma le ultime intemperie invernali, i forti venti dello scorso
gennaio, ne hanno fortemente danneggiato la sua interezza. Il sottobosco é abbandonato a se stesso e
centinaia di pini divelti o rovesciati, o ciondoloni fanno bella mostra di sé
nella boscaglia. Lungo i sentieri là dove é possibile passare, tronchi e
arbusti sembrano chiedere aiuto e considerazione per il ripristino ambientale e
per la valorizzazione di quel verde, che tanta aria pulita può ancora dare ad
una zona non lontana dalla diossina e non solo. Sarebbe bello poterne ancora
fruire. Non é inusuale vedere tante macchine parcheggiate lungo il ciglio della
strada, specialmente
nei giorni festivi, e scorgere gruppi di giovani che sostano
al fresco sotto gli alberi, o famigliole con bimbi in bici, che gioiscono di
momenti di relax, lontano dal caos del traffico urbano. Allora, cosa
aspettiamo? Il caldo comincia a farsi sentire e gli arbusti secchi, sparsi qua
e là in abbondanza nel bosco, potrebbero decidere, per autocombustione,
qualcosa di veramente terribile. Un luogo come la
“Pineta Frantella”,situata nella periferia Nord della città di Grottaglie , meta non solo di
passeggiate e /o di footing all’aria aperta, potrebbe favorire anche momenti
didattici e perché non, anche momenti culturali associativi, se ben
organizzati. Cosa aspettiamo? Che
vada tutto in fumo? La crisi c’é e la avvertiamo ogni giorno sempre di più , ma
l’impegno di tutti e la buona volontà, oltre al rispetto e all’amore per il proprio territorio,
potrebbero risolvere l’annoso problema e fare
rinverdire e mettere in sicurezza “La Pineta Frantella”.
Giusto per la cronaca... un piccolo incendio, nel cuore della Pineta Frantella, si è sviluppato anche mercoledì 1 maggio...
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