mercoledì 28 novembre 2012

Roma - Convegno nazionale su Giovanni Pascoli, il 29 e 30 novembre


Pierfranco Bruni: "Pascoli è un poeta riferimento nella cultura italiana che ha saputo raccordare la letteratura della tradizione orientale con i percorsi e le dimensioni letterarie occidentali. Un convegno che vede le voci più prestigiose della ricerca letteraria contemporanea"
Roma. Due intense giornate di studi dedicate alla figura e all’opera di Giovanni Pascoli nel centenario ella morte si svolgeranno a Roma  giovedì 29 e venerdì 30 novembre prossimo nella Aula Magna del Sindacato Libero Scrittori, Palazzo Sora, Corso Vittorio Emanuele 217. Un Convegno che vede protagonisti i nomi più prestigiosi e autorevoli che si sono dedicati alla letteratura italiana dell’Otto – Novecento con particolari riferimenti a Giovanni Pascoli.


Da studiosi provenienti dal mondo accademico a scrittori e critici militanti. Le voci presenti alle due giornate hanno tutti all’attivo pubblicazioni e studi scientificamente rigorosi e presenze autorevoli nella cultura italiana contemporanea. I temi che verranno proposti sono abbastanza articolati e toccheranno gli aspetti originali e innovativi sia dal punto di vista linguistico che poetico.
“Pascoli, ha sottolineato Pierfranco Bruni, Vice presidente nazionale del Sindacato Libero Scrittori, durante la conferenza stampa di presentazione, è un punto di riferimento, ma ormai la lettura ‘scolastica” e ‘didattica’ è completamente superata da nuovi studi e interpretazioni che pongono all’attenzione un poeta che ha saputo anticipare linguisticamente e sul piano dei processi poetici i risvolti culturali e letterari del Novecento attraversato dalla lezione  spirituale e laica orientale ed occidentale oltre che dai moduli sintattici che sono presenti in tutto il Novecento. Ecco perché l’articolazione agile e complessa, nello stesso tempo, di questo denso e ricco convegno è un segno forte che si vuole dare nella lettura certamente di Pascoli a cento anni dalla morte ma di una letteratura che va chiaramente riletta”.
I lavori saranno aperti da esperti come Nino Borsellino, Giuseppe Nava, Federica Alziati e Pierfranco Bruni con delle prolusioni attinenti la poetica di Pascoli e i rapporti con il Novecento. Seguiranno le relazioni di Ettore Canepa, Noemi Paolini Giachery, Emerico Giachery che si alterneranno tra linguistica e processi culturali. La seconda giornata vedrà protagonisti Gennaro Bavarese, Giuseppe Sicari, Marilena Cavallo, Emilio Giordano che affronteranno questioni relative al poeta Pascoli e alla sua presenza nelle scuole di oggi. Saranno conclusi, i lavori, dalle relazioni di Annamaria Andreoli, Valentino Cecchetti, Mario Di Napoli in una discussione tra letteratura e storia. Il convegno sarà concluso con l’intervento di Francesco Mercadante.
Le sedute saranno moderate  da Francesco Canfora, Giuseppe Acocella, Josè Luis Gotar, Angela Benitende.
Nel corso dei lavori del Convegno verrà presentato e distribuito la nuova ed elegante edizione dello studio di Marilena Cavallo e Pierfranco Bruni: “Nel mare di Calipso. La dissolvenza omerica e l’alchimia mediterranea in Giovanni Pascoli” (Pellegrini). Saggio che continua a riscuotere consensi critici e successo di pubblico per la chiave di lettura nella originalità di una interpretazione innovante di un Pascoli tra tradizione e modernità.

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