lunedì 4 marzo 2013

Corsi e ricorsi


 
Leggete un pò quello che scriveva circa cento anni fa il grande Trilussa.

 

Suffragio universale  da Ommini e bestie

 

Un'Aquila diceva: -  Dar momento



che adesso c'è er suffragio universale,

bisognerà che puro l'animale

ciabbia un rappresentante ar Parlamento;

dato l'allargamento, o prima o poi,

dopo le donne lo daranno a noi.

 

Ma allora chi faremo deputato?

Quale sarà la bestia indipennente

che rappresenti più direttamente

la classe animalesca de lo Stato?

e a l'occasione esterni er su' pensiero

senza leccà le zampe ar Ministero?

 

Per conto mio, la sola che sia degna

de bazzicà la Cammera e conosca

l'idee de l'onorevoli è la Mosca,

perchè vola, s'intrufola, s'ingegna,

e in fatto de partirti, sia chi sia,

passa sopra a qualunque porcheria!

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