Leggete un pò quello che scriveva
circa cento anni fa il grande Trilussa.
Suffragio universale da Ommini e bestie
Un'Aquila diceva: - Dar momento
che adesso c'è er suffragio
universale,
bisognerà che puro l'animale
ciabbia un rappresentante ar
Parlamento;
dato l'allargamento, o prima o poi,
dopo le donne lo daranno a noi.
Ma allora chi faremo deputato?
Quale sarà la bestia indipennente
che rappresenti più direttamente
la classe animalesca de lo Stato?
e a l'occasione esterni er su'
pensiero
senza leccà le zampe ar Ministero?
Per conto mio, la sola che sia degna
de bazzicà la Cammera e conosca
l'idee de l'onorevoli è la Mosca,
perchè vola, s'intrufola, s'ingegna,
e in fatto de partirti, sia chi sia,
passa sopra a qualunque porcheria!
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