La storia non è soltanto fatta di date e battaglie, è fatta da tutte quelle persone che ora non ci sono più ma che hanno sofferto, combattuto,respirato, lavorato e gioito: erano nostri antenati. Questa cosa degli antenati, delle persone che sono state prima di noi, mi affascina sempre. E così, se è vero che la storia la scrivono i vincitori( ed e’ vero!), tuttavia la vivono tutti. E allora dobbiamo andare oltre al libro, oltre alla carta su cui sono scritte le testimonianze. Dobbiamo tenere in conto anche le tradizioni e le leggende, le storie che ci tramandano i nostri anziani e a cui le hanno tramandate i loro anziani. Dobbiamo ragionare con logica e tuttavia provare un sentimento vero per gli esseri umani.

"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
lunedì 26 settembre 2016
Alla ricerca del passato grottagliese:"memora eos qui eramus"...
La storia non è soltanto fatta di date e battaglie, è fatta da tutte quelle persone che ora non ci sono più ma che hanno sofferto, combattuto,respirato, lavorato e gioito: erano nostri antenati. Questa cosa degli antenati, delle persone che sono state prima di noi, mi affascina sempre. E così, se è vero che la storia la scrivono i vincitori( ed e’ vero!), tuttavia la vivono tutti. E allora dobbiamo andare oltre al libro, oltre alla carta su cui sono scritte le testimonianze. Dobbiamo tenere in conto anche le tradizioni e le leggende, le storie che ci tramandano i nostri anziani e a cui le hanno tramandate i loro anziani. Dobbiamo ragionare con logica e tuttavia provare un sentimento vero per gli esseri umani.
lunedì 19 settembre 2016
Femminicidio e stalking nella storia e nella letteratura... perche conoscere e' sempre meglio che ignorare...
Femminicidio e stalking sembrerebbero temi così
attuali, eppure sono così antichi. Gli episodi tramandati dagli storiografi
della letteratura latina e le iscrizioni funerarie di età imperiale sembrano le
prime pagine dei giornali del nuovo millennio: stalking e femminicidio,
corteggiamenti ossessivi e omicidi violenti. Dall’antica Roma ad oggi non è
cambiato niente.La storia della letteratura latina è tempestata di episodi
di donne uccise dai loro mariti o costrette al suicidio da circostanze divenute
insostenibili. Livio, nel suo Ab Urbe Condita, ci ricorda il celebre
episodio della cacciata dell’ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo: ad
accendere gli animi dell’insurrezione, cui seguì l’instaurazione della
Repubblica, fu l’oltraggio compiuto da Sestio Tarquinio, figlio del re tiranno,
ai danni della nobile matrona romana Lucrezia, moglie di Collatino, che dopo
aver subito la brutalità dello stupro decise di togliersi la vita, lavando con
il proprio sangue la macchia della vergogna.
martedì 13 settembre 2016
"Magníficat anima mea Dominum"...sulle note di un organo...

martedì 6 settembre 2016
Turismo a Grottaglie nei primi anni del 1900...
Personalmente, sono convinto
che la conoscenza della storia locale,connessa alla nostre radici,serva a
conservare, a far vivere la memoria storica del luogo natio, del suo cammino,
delle vicende che attraversa e che riguardano non solo il passato, ma il
presente. Così dovremmo frugare nei nostri atti, nei nostri
pensieri, nelle nostre passioni. Ma ciascuno di noi non è una meteora. Siamo sì
qualcosa d’unico e di singolare ma, siamo anche una relazione, un rapporto con
gli altri. E un filo corre tra il suo modo d’essere (sentimenti, lingua,
cultura) e il luogo dove è nato alla vita: quei colli, quei cieli, quei sentieri,
quei ricordi.Un ritorno alle proprie origini, quelle radici che non si vedono:
si sentono, si amano.Ma riconoscere la propria terra non è solo respirare la
propria aria, è la storia di quei vicoli, del luogo da dove provengono quelle
pietre che e del modo in cui sono disposte, una sull’altra, e di domandarsi il
perché quelle case sono venute disposte in quel modo.