venerdì 16 ottobre 2009

Ecco cosa scrivono due professoresse coraggiose sulla vergognosa realtà del Moscati






Volutamente nel mio
apertamente del 14 ottobre scorso non ho parlato della situazione dei professori del Liceo Moscati perché volevo che lo si leggesse attraverso le loro testimonianze che sono state pubblicate su due giornali: La Gazzetta del Mezzogiorno e Nuovo Dialogo. Ovviamente gli oltre cento docenti del Liceo spacchettato sono in religioso e suddito silenzio. Mi chiedo e non sono la sola: perché?

2 commenti:

  1. Lettera ovvia e scontata.

    Se non ci sono locali non si accettano le iscrizioni, cara sig.ra Colitta, cosi come lei, se non ha soldi non affita una casa lussuosa.
    Tutto si fa in proporzione.

    Ma forse le iscrizioni si accettano per non perdere il posto di lavoro: questo e' umano e condivisibile ,pero' poi non ci si deve lamentare delle conseguenze.

    RispondiElimina
  2. Il resto dei prof del Liceo Moscati hanno sottoscritto una lettera che definire comica è farle un complimento.
    Booh!!?

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis