"La Amministrazione Comunale di Grottaglie si muove su un duplice binario quello politico e quello legale" testuali parole del Sindaco Raffaele Bagnardi che ha evidentemente, dimenticato quello ELETTORALE. La Delibera Regionale che ha approvato il nuovo Piano Ospedaliero n.18 è la Delibera n.2791 del 16 dicembre 2010 ed è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.188 (supplemento n.1) il 17 dicembre 2010.
La Delibera della Giunta Comunale che ha disposto di ricorrere al TAR è del 19 aprile 2011. In merito vi è da precisare che l'art.2 della Legge 6 dicembre del 1971 n.1034 prevede quale termine di impugnativa 60 (sessanta) giorni dall'emanazione dell'atto, più nello specifico 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regiona Puglia avvenuto il 17.12.2010 .
I termini per impugnare tale Delibera sono quindi ampiamente scaduti, si possono impugnare, pertanto solo le singole successive Delibere attuative, impugnazioni che in verità hanno trovato già accoglimento da parte del TAR di Lecce, per alcuni Comuni del leccese.
Quindi meglio tardi che mai !
Opportuno però porsi la domanda. "Per quale accidente di motivo non si è provveduto, in sinergia con tutti gli altri Comuni interessati al riordino ( almeno a quelli del tarantino), visto che lo stesso Bagnardi reclamò ed ottenne delle specifiche conferenze di servizio su tali gravissime problematiche, ad impugnare la DELIBERA MADRE di tutte le sventure, e cioè quella del 17.12.2010 ?"
Sorge quindi spontaneo il dubbio che trattasi ancora una volta di una manovra elettorale, per carpire quei consensi del tutto immeritati per la non eccessiva tempestività dell'intervento legale, che evidentemente si è intrapreso solo ora per non dispiacere troppo all'ottimo "MASANIELLO " (sua ultima performance teatrale) Nichi Vendola.
A cura del Consigliere comunale
avv. Michele Mirelli
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