di Maria Teresa Galeota*
Grazie al progetto D.O.N.O. in Terra Ionica, i talenti di Puglia hanno incontrato a con il regista Edoardo Winspeare.
Grazie al progetto D.O.N.O. in Terra Ionica, i talenti di Puglia hanno incontrato a con il regista Edoardo Winspeare.
Il regista leccese, rappresenta, in questo circuito di tutor privilegiati, l’esempio di come si possa partire da un piccolo paese di provincia per arrivare a candidature importanti, come quella dello scorso anno ai Nastri d’argento, o a proiezioni con platee privilegiate quali il Festival di Venezia. Ma, soprattutto, è la prova di come un vero talento sia capace di mutare e toccare ambiti differenti, seppur affini, dalla regia. Guardando il suo curriculum si scorrono testimonianze importanti di un genio dinamico che nasce dalla scrittura di documentari e cortometraggi aventi per tema le radici e la territorialità, per approdare alla regia di film importanti, a sfondo sociale, alla recitazione e poi al teatro in pieces aventi per tema il 150° anniversario dell’Unità d’Italia .
L’impegno, quello che ha permesso a questo giovane di origini austriache che è cresciuto in un castello di un piccolo centro salentino, è stato il principio alla base della sua crescita personale e professionale che ha realizzato portando sempre con se, nel proprio cuore e quindi nelle diverse opere che ha realizzato, un pensiero alla sua Puglia. E l’impegno è quello che queste testimonianze vogliono lanciare come messaggio ai talenti ionici.
Il progetto D.O.N.O. in Terra Ionica gode di partnership importanti e autorevoli che, oltre ad aver condiviso le varie fasi che hanno portato alla costituzione di quella che si può definire a tutti gli effetti “la” scuola dei talenti tarantini, hanno individuato i testimoni privilegiati.
Domani mattina, dalle 9 alle 13, grazie alla collaborazione con il Comune di Taranto e l’assessore Mario Pennuzzi, i ragazzi di D.O.N.O. avranno l’opportunità di incontrare e ascoltare la lectio di Giancarlo De Cataldo, magistrato, scrittore e drammaturgo noto per opere come “Romanzo criminale”.
Il magistrato De Cataldo, e gli assessori Galeota, per la Provincia, e Pennuzzi, per il Comune, incontreranno la stampa in un break della lezione, alle ore 10,30, presso “Cantiere Maggese” – Largo S. Gaetano nella Città Vecchia a Taranto.
L’impegno, quello che ha permesso a questo giovane di origini austriache che è cresciuto in un castello di un piccolo centro salentino, è stato il principio alla base della sua crescita personale e professionale che ha realizzato portando sempre con se, nel proprio cuore e quindi nelle diverse opere che ha realizzato, un pensiero alla sua Puglia. E l’impegno è quello che queste testimonianze vogliono lanciare come messaggio ai talenti ionici.
Il progetto D.O.N.O. in Terra Ionica gode di partnership importanti e autorevoli che, oltre ad aver condiviso le varie fasi che hanno portato alla costituzione di quella che si può definire a tutti gli effetti “la” scuola dei talenti tarantini, hanno individuato i testimoni privilegiati.
Domani mattina, dalle 9 alle 13, grazie alla collaborazione con il Comune di Taranto e l’assessore Mario Pennuzzi, i ragazzi di D.O.N.O. avranno l’opportunità di incontrare e ascoltare la lectio di Giancarlo De Cataldo, magistrato, scrittore e drammaturgo noto per opere come “Romanzo criminale”.
Il magistrato De Cataldo, e gli assessori Galeota, per la Provincia, e Pennuzzi, per il Comune, incontreranno la stampa in un break della lezione, alle ore 10,30, presso “Cantiere Maggese” – Largo S. Gaetano nella Città Vecchia a Taranto.
* assessore provinciale Taranto alle politiche giovanile
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