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La foto di San Ciro è di Ciro Quaranta a dx Don Eligio Grimaldi |
I festeggiamenti in onore di San Ciro sono un evento di grande portata non soltanto dal punto di vista religioso, ma anche civile che coinvolge tutta la città di Grottaglie. Tanti devoti si sono avvicendati in questi giorni a venerare San Ciro e tante le iniziative proposte, dalla presentazione dei codici e delle pergamene restaurate al “convegno medici per San Ciro”, dal concerto del canzoniere popolare a tutte le altre manifestazioni proposte dal programma. Un grande lavoro che impegna il comitato organizzativo per alcuni mesi dell'anno per programmare tutto, ottenere le varie autorizzazioni e trovare le sostanze economiche per affrontare le molteplici spese. Ma per ogni buon grottagliese San Ciro è San Ciro per cui qualsiasi sacrificio va bene di fronte alla buona riuscita della festa pur nel cuore dell'inverno.
Celebrare la memoria di San Ciro nella liturgia è celebrare l’opera di Dio nella storia degli uomini di ogni tempo ed è proprio questo che vogliamo cogliere aprendoci alla grazia santificante conformando la nostra vita a Cristo vivendo secondo lo spirito del Vangelo. L'interrogativo che ci poniamo, ogni volta che siamo dinanzi a un santo, nasce dal bisogno di capire questi uomini non da un punto di vista umano, altrimenti li qualificheremmo come degli eroi e basta, ma da come Dio sceglie di manifestarsi nella nostra storia attraverso queste figure semplici che manifestano l'immenso Suo Amore. Il Santo lascia intravedere la possibilità concreta di un modo diverso di vivere nel mondo, di orientare la storia su strade di autentica umanizzazione. Parla la logica di Dio perché incarna nella propria vita la Parola e getta quel seme che è capace di portare molto frutto.
San Ciro ci precede e si presenta a noi come modello, seguiamo il suo esempio.
Sac. Eligio GrimaldiCelebrare la memoria di San Ciro nella liturgia è celebrare l’opera di Dio nella storia degli uomini di ogni tempo ed è proprio questo che vogliamo cogliere aprendoci alla grazia santificante conformando la nostra vita a Cristo vivendo secondo lo spirito del Vangelo. L'interrogativo che ci poniamo, ogni volta che siamo dinanzi a un santo, nasce dal bisogno di capire questi uomini non da un punto di vista umano, altrimenti li qualificheremmo come degli eroi e basta, ma da come Dio sceglie di manifestarsi nella nostra storia attraverso queste figure semplici che manifestano l'immenso Suo Amore. Il Santo lascia intravedere la possibilità concreta di un modo diverso di vivere nel mondo, di orientare la storia su strade di autentica umanizzazione. Parla la logica di Dio perché incarna nella propria vita la Parola e getta quel seme che è capace di portare molto frutto.
San Ciro ci precede e si presenta a noi come modello, seguiamo il suo esempio.
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