lunedì 7 maggio 2012

Ne valeva la pena, il magistrato Armando Spataro a Grottaglie


Venerdì 11 maggio alle ore 9,00, presso l'Auditorium del LICEO ARTISTICO STATALE “VINCENZO CALòdi GROTTAGLIE, avrà luogo un importante evento:  la presentazione del libro  “Ne valeva la pena: storia di terrorismi e mafie, di segreti di stato e di giustizia offesa” del magistrato ARMANDO SPATARO,  Procuratore della Repubblica aggiunto di Milano, il quale parlerà di legalità e di lotta contro la corruzione.

L'evento, indicato e preparato dal  prof. Vincenzo Di Renna, docente referente,  e sostenuto dalla dirigente scolastica dott.ssa prof.ssa Brigida Sforza, si inserisce nelle varie e numerose attività che il Liceo offre ai propri alunni per accrescere la sensibilizzazione e l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva; poiché si ritiene basilare all’interno di un sistema educativo avversare la cultura dell’illegalità attraverso la promozione di interventi formativi idonei alla diffusione di una mentalità contraria a quella caratterizzata da comportamenti difficilmente compatibili con l’agire civile.

L’iniziativa è compresa, inoltre, nell’ambito dei programmati incontri con scrittori e con esperti legati al mondo della lettura e della scrittura, nonché in concomitanza della celebrazione del “Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo”.

Tale iniziativa, tra l’altro, è rivolta a tutte le scuole del territorio, alle istituzioni e a tutti coloro che volessero partecipare.

Dopo l’introduzione della dirigente scolastica prof.ssa Brigida Sforza, sarà il Giudice  dott. Martino Rosati  del  Tribunale di Taranto che introdurrà  l’illustre ospite e modererà il dibattito.

Si discuterà di alcune delle più importanti e più scottanti inchieste: il caso Tobagi, le Brigate Rosse e Prima Linea, la ’ndrangheta trapiantata in Lombardia, per finire con il terrorismo internazionale e il sequestro di Abu Omar, raccontate dal Magistrato ARMANDO SPATARO che le ha dirette in prima persona lungo 34 anni di intensa attività professionale.
Sarà il momento, quindi, di ripercorrere uno spaccato di storia giudiziaria italiana e, nel contempo, di descrivere una storia popolata di ricordi dolorosi e di facce ambigue, ma anche di passione civile e di persone amate.   




Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis