Dalle antiche anfore fino alle
più moderne applicazioni industriali, i materiali come la ceramica e la
porcellana hanno avuto sempre una parte importante nella tecnologia umana e sono
stati impiegati tanto per rispondere a esigenze pratiche quanto per scopi
artistici. Pensando alla ceramica, le prime cose che vengono in mente sono vasi,
piastrelle e tazzine. Ma la ceramica e le sue diverse varietà, tra le quali la
porcellana, hanno molti altri impieghi e costituiscono una delle più antiche e
importanti tradizioni tecnologiche dell'umanità. La ceramica si fabbrica a
partire dall'
argilla,
la roccia friabile di cui è costituito normalmente il terreno. L'argilla, con
l'aiuto di un po' d'acqua, diventa una pasta che può essere modellata per
assumere la forma voluta. Poi, sottoposta ad alte temperature, grazie a un forno
o a un semplice fuoco, indurisce e diventa solida, e può essere usata per
contenere cibo e bevande. Ma a seconda di quali elementi si aggiungono
all'argilla e della temperatura a cui la si fa cuocere, la ceramica può
acquistare anche altre proprietà molto interessanti, come la resistenza al
calore e la capacità di isolare dall'elettricità o dai campi magnetici.
che, con la loro bellezza e
cromaticita’,aprono il cuore e dispongono la mente a viaggiare sulle ali della
fantasia.
Traggo dal sito on line: “Nata
ufficialmente nel 1968, dalle precedenti di famiglia, di cui Nicola ne è stato
il dirigente sin dal 1948. Prima di questa data, l'azienda era gestita dal papà
Francesco Fasano, ceramista, coadiuvato dai sei figli maschi e ancor prima dal
nonno Vincenzo Fasano, anch'egli ceramista. Dal 1623 si hanno notizie di una
fabbrica dell'antesignano di questo marchio, tutt'oggi leader nel territorio
pugliese nella produzione delle ceramiche tradizionali tipiche, stoviglierie,
mattonelle, maioliche artistiche, terrecotte e faenze ornamentali. In quel
periodo, il feudo di Grottaglie appartenne a Gregorio Castelli di Genova (in
precedenza era stato degli eredi di Isabella d'Aragona ), al seguito del quale
si trasferirono alcuni ceramisti della Liguria, pregni della cultura artistica
del nord Europa, fra cui l'abile maestro Francesco Nicola Fasano che diede
origine alla sua attività proprio sotto l'attuale fabbrica, in una grotta
sufficientemente grande, affidatagli dal suo illustre mecenate, di cui si
conserva ancora l'ubicazione. Locali che in tempi successivi sono stati
utilizzati come deposito di carbonella, ossia di residui della cottura dei forni
a legna. Tutte le tipologie di forme essenziali di piatti, ciotole, brocche e
tutto ciò che per un uso domestico si faceva allora è stato tramandato da
generazione in generazione, fino a trovare validità tutt'oggi sui mercati
nazionali e specialmente su quelli internazionali. Fra i più documentai
antenati, spiccano Cosimo e Michele Fasano che operano nella metà del 1.800 e di
cui alcuni collezionisti privati e musei pubblici conservano oggettistica
decorata, datata e firmata, da cui si possono notare i caratteri di sobrietà e
nitidezza espressiva delle decorazioni, eleganza straordinaria delle forme e
l'alto livello tecnico artistico raggiunto da questi maestri”.
L' Azienda,
attualmente, e’
FASANO CERAMICHE srl, con
filiali a Grottaglie (Via Caravaggio 45, Via Crispi 6) ed a Roma
(Via dei banchi vecchi 141) ed esse
sono
il fiore all'occhiello di questa ditta che,
oltre a curare lo sviluppo della produzione, rigorosamente fatta a mano,
utilizza le tecnologie per alleviare la fatica dell'uomo, e presta moltissima
attenzione allo sviluppo commerciale. Recenti sono le esposizioni permanenti a
Berlino e a New York. La fiera di Milano (Macef) e la Frankfurt Messe (Ambiente
e Tendence), manifestazioni nelle quali si espone dal 1968, continuano ad essere
occasioni di incontro con i clienti internazionali, ai quali si presentano le
novità che la "Fasano Nicola s.r.l.", realizza, adeguandosi alle notevoli
esigenze di mercato. Attualmente 40 addetti, fra produzione e
commercializzazione, sono impiegati dalla ditta: tornianti, modellatori,
smaltatori, decoratori, fornaciari. Tutte maestranze sceltissime, molte delle
quali provenienti dall'Istituto Statale d'Arte di Grottaglie , più volte
premiati e riconosciuti come i migliori al mondo per eleganza esecutiva e
custodi di una tradizione che si rifà agli archetipi decorativi antichi, i cui
originali sono conservati ed esposti sia nel Museo della Ceramica, nel Castello
Episcopio di Grottaglie, che denomina il quartiere delle ceramiche. Tutte le
tipologie di forme di vasi, piatti, ciotole, brocche e tutto ciò che, per uso
domestico, si facevano allora è stato tramandato da generazione in generazione
fino a trovare validità tutt’oggi sui mercati nazionali e specialmente su quelli
internazionali. Molte opere realizzate in questo periodo sono conservate in
collezioni private ed esposte in musei nazionali ed esteri. Reperti delle
varie tipologie che evidenziano i caratteri di sobrietà delle forme, la
nitidezza espressiva delle decorazioni e la straordinaria eleganza esecutiva per
l’alto livello tecnico-artistico raggiunto da questi maestri.
L'azienda
attuale a nome Fasanoceramiche srl è gestita dagli eredi di Nicola Fasano a
continuare una tradizione che, si spera, non avrà mai fine”.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis