Come non plaudire a questa manifestazione che stamattina si
sta svolgendo,coinvolgendo un numero amplissimo di cittadini e studenti, in
Piazza Principe di Piemonte a Grottaglie…”Vite da colorare”…una piccola frase
meravigliosa, ma tanto grande da avere in se’ un enorme significato sia sociale
che comportamentale che civile.Infaticabile,encomiabile ed emozionale l’opera
del suo “ fattore”, l’amico e collega Massimo Quaranta… che ha creato questa Associazione
Jonica Malattie Rare e Neurologiche Gravi.
Una malattia si definisce rara quando la sua prevalenza,
intesa come il numero di caso presenti su una data popolazione, non supera una
soglia stabilita. In UE la soglia è fissata a allo 0,05 per cento della
popolazione, ossia 5 casi su 10.000 persone.
Il numero di malattie rare conosciute e diagnosticate oscilla tra le 7.000 e le
8.000, ma è una cifra che cresce con l’avanzare della scienza e in particolare
con i progressi della ricerca genetica.
Stiamo dunque parlando non di pochi
malati ma di milioni di persone in Italia e addirittura decine di milioni in
tutta Europa
Secondo la rete Orphanet Italia nel nostro paese sono 2 milioni le persone
affette da malattie rare e il 70 per cento sono bambini in età pediatrica.
Ed allora, quali i fini che questa encomiabile Associazione
si pone?
Deduciamoli direttamente dal suo statuto:
a.Promuovere
e creare un collegamento tra i genitori allo scopo di approfondire tutte le tematiche
e le problematiche inerenti le malattie rare;
b.Sostenere,
stimolare, collaborare con gruppi scientifici allo scopo di orientare problemi
di ricerca, assistenza, educazione, istruzione, informazione e formazione
professionale;
c.Istituire
borse di studio per ricercatori;
d.Promuovere,
attraverso seminari, studi, convegni, pubblicazioni,collegamenti con associazioni
anche straniere, la diffusione dell'ampia problematica delle malattie rare e neurologiche;
e.Stabilire
stretti rapporti di collaborazione e collegamento con gli enti pubblici e
privati (Scuola, A.S.L., Enti Locali e Territoriali), nonché con associazioni
aventi analoghe finalità per promuovere la nascita di una rete di servizi integrati
di assistenza sociale e socio-sanitaria per la presa in carico di persone
affetteda malattie rare e neurologiche gravi, avendo cura che questi servizi
siano al passo con lo stato dell'arte delle conoscenze ed indirizzi
universalmente accettati su1le malattie rare e le strategie di intervento
rigorosamente controllate e ritenute efficaci ed etiche
dalla comunità scientifica e dalle organizzazioni internazionali dei genitori;
f.Garantire
il miglior sviluppo possibile delle potenzialità delle persone affette da
malattie rare e neurologiche gravi, operando per l'autonomiapersonale e
lavorativa degli stessi, prestando particolare attenzione agli interessi e ai
diritti delle persone meno dotate e in tal senso operando in tutte le sedi
istituzionali per il raggiungimento di quegli obiettivi di largo respiro che
consentano la presa in carico delle persone affette da malattie rare gravi
anche nell'età adulta;
g.Promuovere
tutte quelle attività atte ad un confronto con analoghe realtà internazionali,
favorendo la creazione di una rete informativa e disolidarietà
internazionale;
h.Creare
gruppi di auto aiuto di familiari di personeaffette da malattie rare;
i.Sensibilizzare
con qualsiasi manifestazione e con ogni mezzo di informazione l'opinione pubblica
e gli organi pubblici nazionali, internazi
onali, regionali e locali ai problemi della qualità della
vita delle persone affette da malattie rare e dei congiunti e di promuovere ed organizzare
strutture ed iniziative per il reperimento tra l'altro di mezzi finanziari da destinare
al raggiungimento degli scopi statutari;
j.Creare e/o
accedere a strutture che possano essere utili a fini riabilitativi, quali
vasche di ambientamento o terapeutiche, palestre appositamente attrezzate e
quant'altro possa essere utile a sviluppare le potenzialità residue dei pazienti.
L'associazione inoltre potrà svolgere attività direttamente connesse a quelle
istituzionali, destinate al reperimento di fondi, ovvero accessorie in quanto
integrative delle stesse, nei limiti consentiti dal D.Lgs. de14 dicembre 1997
n.460 e successive modifiche ed integrazioni. Per il migliore raggiungimento
degli scopi sociali l'associazione potrà, tra l'altro, possedere e gestire e/o
prendere, dare in locazione beni, siano essi mobili che immobili; con
cludere contratti e/o accordi con altre associazioni e/o
terzi in genere, accettare donazioni, proporre manifestazioni di solidarietà che
possano sostenerla e autofinanziarsi con quote associative.
Dunque, alla fine, l’Associazione persegue
esclusivamente finalità di solidarietà sociale
a beneficio di persone affette da malattie neurologiche rare e neuroimmuni, con
lo sviluppo delle
attività di ricerca scientifica di interesse sociale nel campo
delle neuroscienze, con particolare attenzione alle malattie neurologiche rare
e neuroimmuni. Si propone inoltre lo svolgimento di attività
nei settori della assistenza sociale, sociosanitaria e sanitaria,
rivolte a persone in situazione di svantaggio, perché affette da malattie
neurologiche rare e neuroimmuni.
La circolarità tra ricerca, formazione e assistenza
consentirà di essere sempre più efficaci negli ambiti di operatività della
Associazione, che si prefigura divenire, sulla lunga distanza ed in lodevole
coordinamento con altre realta’, un punto di riferimento e un luogo di
eccellenza e di innovazione nel campo delle malattie neurologiche rare e
neuroimmuni.
Ci emozioniamo quando si tratta di adulti…figuriamoci quando
sono coinvolti i bambini….ed allora…forza Massimo…siamo tutti con te!
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis