La
poesia protagonista del Natale di Pulsano
Nell’ambito
della
rassegna Natale
con l’Autore,
promossa dall’Associazione Culturale Affinità Elettive con il
Patrocinio del Comune di Pulsano e giunta al secondo
appuntamento,
venerdì
9 dicembre,
a partire dalle ore
19.00,
la sala conferenze del Convento
dei Padri Riformati,
in Via Vittorio
Veneto a Pulsano (TA), ospita
la presentazione
della silloge Respiri
di Luna (Vitale
Edizioni) della
poetessa lizzanese
Maddalena Corigliano, insegnante di lettere.
Dialogheranno
con l’Autrice
Luigi Pignatelli, prefatore del libro,
e
Rina Bello, direttrice artistica della manifestazione.
Durante
la serata esporranno le proprie opere i seguenti Artisti: Grazia
Annicchiarico, Antonella De Bellis, Ruggiero Di Giorgio, Giuseppa
Maria Gallo, Cosimo Lezza, Grazia Martello, Raffaele Musio, Giuseppe
Pambieri, Anna Maria Peluso, Rita Protopapa, Rosario Rosafio, Maria
Teresa Sergi, Immacolata Zabatti.
La
partecipazione è libera e gratuita.
Riportiamo
uno stralcio della prefazione di Respiri di Luna, a cura del
poeta e attore tarantino Luigi Pignatelli. La piena libertà
risiede nella poesia, allorché, nel trionfo del verso sciolto, gli
orpelli retorici lasciano il posto a melodie dal sapore arcano,
tipiche dell’armonia celeste primordiale, laddove l’anima è
libera dalle catene del tempo e dello spazio. Maddalena Corigliano,
madre e insegnante ancor prima che artista dalla penna leggera ma non
per questo meno incisiva, transustanzia schegge di ricordi, tra
profili di monti e residui di stelle. E la parola si fa carne, nel
nido di famiglia, sull’altare in cui i valori non vengono immolati
in favore di divinità virtuali, dai quali l’arte pura sembra
prendere le distanze. Particolarmente significativo in tal senso il
passaggio “[…] rifuggi l’inverno tecnologico e passi alla calda
compagnia di chi per te inchiostro su bianche pagine riversa”. Le
virtù teologali sono anelli che impreziosiscono anulari,
allitterazioni e assonanze, che abbondano tra le righe del diario di
bordo di una vita in simbiosi con Madre Natura, protagonista assoluta
dell’opera, in consonanze di fragilità con l’autrice. Spunti
autobiografici assumono dimensioni universali, laddove istantanee di
viaggi in giro per il mondo danno luogo a riflessioni su tematiche
socio-economico-culturali di una umanità alla deriva. Ed in suo
soccorso, sulla rotta di Lucrezio, l’artista naviga tra gli
elementi, sull’amaca di luce che ci fa compagnia nel cosmo di una
stanza, la Luna di leopardiana memoria, sorella e confidente di
Maddalena, sin dall’infanzia.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis