Ognuno di noi nello scenario imperscrutabile della vita fa ciò che gli è stato assegnato, o per fato, o per volere divino o per altro.
Rinnovo sempre la vecchia pasoliniana domanda:sono peggiori i governanti truffaldini o il popolo imbelle?
Il popolo italico è un popolo imbelle per tradizione, censo, cultura, storia e mancate rivoluzioni.
Permettiamo a tutti di dire tutto,anche ciò che cozza con la logica e il buon senso:a Bertinotti di dire che se andrà al governo migliorerà le condizioni del popolo, dimenticando che egli al governo c'è stato per due anni e non ha fatto niente; a Berlusconi di dire che egli non ha conflitti di interesse e la magistratura lo perseguita,dimenticando tutto ciò che ha; a Veltroni di promettere a destra e a manca la luna e il bengodi,dimenticando che il barile è al fondo già raschiato.
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.
L'Italia di quelli che non arrivano a fine mese,
L'Italia di quelli che ogni giorno fanno spese.
Frase bellissima di Prodi: la classe politica italiana è proporzionale alla società italiana, sono uguali.
Mio caro fiorentino sognatore, quanta ragione avevi:
"serva Italia, di dolore ostello,
non donna di provincia ma di bordello".
Ci meritiamo tutto il peggio che abbiamo".
Saluto domenicale: la pace sia con voi e col vostro spirito
"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
Che ora è ?
domenica 13 aprile 2008
Questo anonimo merita il post
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I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis