Dal Blog "papaveri e papere"

Un anno è passato!

Solitamente negli anniversari si tirano le somme, si fa il punto della situazione. Oggi 1° settembre 2009 ad un anno dal tentativo di fermare l’ingresso dei rifiuti nel 3° lotto della discarica Ecolevante, il bilancio è pessimo. C’è chi si lecca le ferite non ancora rimarginate, apertesi con l’intervento celere della polizia a garantire, che gli interessi dei pochi prevalessero su quelli dei più, c’è stata la ferita ancora più lacerante della dispersione di un patrimonio costruito faticosamente ed ora irrimediabilmente perduto, c’è il risultato di una popolazione sottoposta ad un continuo bombardamento di puzze, olezzate da additivi che ne peggiorano la percezione. La zona circostante è interessata a vendite da saldi, compreso il santuario che ha visto scemare le frequentazioni e le devozioni. Stoicamente i cittadini di S. Marzano resistono a tutte le intrusioni mefitiche, vuoi per grazia ricevuta che per incapacità di dire no al padre padrone del posto. A Grottaglie si trama per un nuovo buco abbastanza capiente da non capire cosa ci butteranno, ancora più difficile è immaginare cosa propinano ai diversamente abili di “Dopo di Noi” che per il fatto di stare lì a parare ogni colpo di vento, si sospetta che il dopo sia già cominciato da un pezzo. Le persone che hanno partecipato e che ancora ci credono, hanno avuto la peggiore delusione della vita e se non sono grandi surfisti non si concilieranno mai più con la politica. Rimane il vecchio che non demorde ma che sfinito cerca di raccontare e lascia fare. I controlli, immediati per carità, subito accorsi a controllare che i lotti non siano già 4, hanno certificato che tutto è in regola e qualche pazzo mette in giro voci destituite di fondamento, solo che a riportare le buone nuove sono stati gli stessi che hanno negato l’esistenza di 1°, 2° e 3° lotto, come la necessità della riperimetrazione. Se tanto mi da tanto tempi ancor più grami si addensano. Un’ultima considerazione per non appesantire i festeggiamenti della ricorrenza nefasta, si fa parafrasando Churcill: “Mai tanto pochi danneggiarono così tanti”. Ma forse è troppo presto per le conclusioni.

Pubblicato da versolafinedeltunnel a 17.08 di ieri primo settembre