Che ora è ?

sabato 19 settembre 2009

Dall' Unione degli Studenti Grottaglie - Sindacato Studentesco ricevo e pubblico

Comunicato stampa
19 settembre 2009, Grottaglie


Il nostro Liceo finora è stato dimenticato. Dopo oltre 30 anni di promesse di costruzione di una nuova sede, la situazione in cui versa l'istituto è sotto gli occhi di tutti.
In questi giorni si sta verificando una situazione gravissima, che contribuisce a dividere ancora di più la comunità scolastica e a causare difficoltà a noi studenti.
A causa della cattiva organizzazione che vede ogni anno crescere a dismisura il numero delle classi del Moscati, siamo costretti a seguire turni di lezione mattutini e pomeridiani che non possono essere tollerati in una scuola che ama definirsi un fiore all'occhiello della Provincia di Taranto.

La lentezza nella costruzione del nuovo Liceo Moscati è senza dubbio un altro esempio di mal funzionamento della cosa pubblica, che noi combattiamo fermamente. Ma resta il fatto che il compito di ogni dirigenza scolastica è quello di assicurare ai propri studenti un servizio decente. Che il liceo non sarebbe stato pronto per l'inizio di questo anno scolastico era cosa nota. Non si riesce a comprendere allora per quale motivo chi dirige il liceo continui ad accettare iscritti in un istituto che non può accoglierli.

Non possiamo essere che felici del gradimento che molti ragazzi nutrono nei confronti del nostro liceo, tanto da volervisi iscrivere. Ma allo stesso tempo abbiamo il dovere di porre l'accento sulle tante anomalie che riguardano il nostro istituto, come quella di una crescita indiscriminata, mal gestita e soprattutto non necessaria. Basta con classi che non si sa dove collocare, per poi finire a fare lezione in scantinati e sottoscala. Crediamo che il servizio vada migliorato e non più implementato. Diciamo basta alla logica che lega il numero di iscritti di un istituto alla qualità dello stesso e del suo insegnamento: questa equazione, peraltro sbagliata, ha prodotto finora fin troppi guai.

Chiediamo con forza che questa situazione di precarietà che reca disagi a studenti, famiglie e professori cessi immediatamente. Via al più presto ai lavori per le sedi mancanti e per il nuovo Liceo.
Allo stesso tempo sproniamo la dirigenza scolastica e gli assessorati competenti a terminare le sterili polemiche politiche che avvolgono la costruzione dell'immobile per dedicarsi nuovamente a ciò che a nostro modo di vedere è più importante: strutture adeguate e istruzione dati a noi studenti.



Unione degli Studenti Grottaglie - Sindacato Studentesco
mail: uds.grottaglie@gmail.com
L'Unione fa la forza! Fai valere i tuoi diritti.

5 commenti:

  1. abbassate la testa e non accettate tutte le iscrizioni: se non avete i locali che le accettate a fare?
    Bisogna che ognuno abbia i suoi limiti e voi,liceo,per ora non ne avete.
    In base a che diritto chiedete sempre piu nuove aule:lo potrebbe fare anche il don milani/pertini che e' costretto ad avere una succursale.

    RispondiElimina
  2. perche tanti alunni vogliono venire al liceo? andate a vedere le statistiche dei promossi e dei boccati del liceo.

    RispondiElimina
  3. per l'anonimo delle 13.30: se leggessi il nostro comunicato è esattamente quello che chiediamo: meno aule e servizio migliore

    RispondiElimina
  4. caro ragazzino,
    io il comunicato l'ho letto e anche bene.
    Lo devi far leggere al TUO dirigente.

    E se non siete in sintonia con LUI, voglio vedere che iniziative prenderete.
    A parole tutti bravi!!!!!


    Io a differenza tua, l'ho detto piu' apertamente e chiaramente il motivo del boom di iscrizioni.

    RispondiElimina
  5. ragazzino e' detto affettuosamente

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.