Il Sindaco Ciro Alabrese: “Ritrovamento da
preservare e valorizzare”
Grottaglie - Il patrimonio artistico della
città si arricchisce di un altro pezzo di pregio, grazie ad una importante
scoperta perfezionata durante il restauro in corso presso il Convento dei
Cappuccini.
A darne notizia è l’Assessore ai
Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie, geom. Alfonso Annicchiarico, che illustra
alla cittadinanza una nota del direttore dei lavori in oggetto, arch. Giovanni
Manigrasso.
Del ritrovamento, oltre alle locali
istituzioni competenti, si sta provvedendo ad informare il Dipartimento di
Prevenzione Azienda U.S.L. TA/1 - Unità Operativa di Grottaglie e la Soprintendenza per i beni
Architettonici, Paesaggistici e Archeologici per le Province di Lecce,
Brindisi e Taranto.
Durante le operazioni di
svellimento della pavimentazione all’interno della chiesa dedicata a Santa Maria degli Angeli, parte integrante del Convento e precisamente nella cappella laterale,
è stata rinvenuta una botola comunicante con una camera funeraria che si
sviluppa al di sotto del pavimento della chiesa e al cui interno sono visibili
resti di ossa umane.
L’accesso alla camera è
ostacolato dalla presenza di materiale arido preesistente non ancora rimosso in
attesa di sopralluogo delle autorità competenti.
La camera funeraria si mostra
come un unico ambiente; è di forma regolare, quadrata, interamente ricavata nel banco tufaceo e coperta da una volta a botte
ribassata.
All’interno del vano su tre lati si notano tre letti funebri anch’essi in pietra
su cui sono visibili resti umani in posizione supina.
Sempre sugli stessi lati del vano
si osservano delle nicchie ricavate nella roccia tufacea; in una è riconoscibile un teschio, nelle altre cumuli di
incerta lettura. Nel vano non si
osservano elementi di arredo funerario.
Presa visione di quanto
rinvenuto, è stata immediatamente disposta la sospensione delle operazioni di
lavoro in quella area di cantiere e la messa in sicurezza, in attesa di dare
corso agli accertamenti e valutazioni del caso.
“Apprendiamo con estremo
interesse – sottolinea l’Assessore ai LL. PP. Annicchiarico - l’importante
scoperta che arricchisce il nostro patrimonio storico e l’offerta
turistico-culturale della città. I lavori sono stati prontamente sospesi
nell’area interessata per valutare, grazie al contributo degli esperti, la
natura del rinvenimento e la sua corretta preservazione.”
Un evento importante, dunque, per
la città e la provincia ionica, che vede l’impegno in prima persona del Sindaco
del Comune di Grottaglie, avv. Ciro Alabrese.
“Il ritrovamento di un bene di
valore storico e culturale – rimarca il Sindaco Alabrese, rappresenta sempre una bella notizia,
in particolar modo per una città come la nostra che negli ultimi anni ha saputo
accrescere la propria attrattività e che vede al comparto turistico come
effettivo fattore di sviluppo e crescita economica. Sarà nostra premura dare il
supporto necessario alla Soprintendenza per i Beni Culturali e a tutti gli
organi coinvolti, perché tale scoperta venga preservata e valorizzata al meglio,
in un contesto più ampio di una struttura di grande pregio che intendiamo
recuperare totalmente per restituirla ai nostri cittadini e ai visitatori.”
Ma che strano... una tomba sotto una chiesa. E' un caso così singolare... E un forte attrattore turistico. Da non perdere. Mi prenoto per la visita al teschio.
RispondiElimina