Che ora è ?

lunedì 12 marzo 2012

Il Don Carlo, made in Puglia, conquista il Veneto a Formaggio in Villa. Si


Si è conclusa lo scorso 5 Marzo, la seconda edizione di Formaggio in Villa a Mogliano Veneto (TV), dedicata ai migliori formaggi italiani sotto l’attenta direzione di Alberto Marcomini e della redazione della rivista Guru del Gusto. Una prestigiosa manifestazione con la vocazione di selezionare autentiche eccellenze eno-gastronomiche Italiane e farle conoscere non solo agli addetti ai lavori ma soprattutto al grande pubblico. 
Non solo una fiera promozionale quindi, ma soprattutto un momento di alta cultura alimentare, di educazione all’alimentazione sana ed al gusto attraverso la possibilità di partecipare a veri e propri laboratori in cui è possibile incontrare i produttori, conoscere i territori di produzione e le caratteristiche dei prodotti. 
Scenario naturale di questa importante vetrina è stata Villa Braida, un’elegante villa ottocentesca immersa nella quiete della campagna trevigiana che per tre giorni ha dato accoglienza ai produttori dei migliori formaggi italiani, giornalisti, visitatori, esperti e chef internazionali tutti riuniti per dare lustro al vero Made in Italy. Partner dell’iniziativa, la Società Agricola F.lli Cassese, unica azienda pugliese presente all’importante kermesse, che proprio nella prima edizione di Formaggio in Villa aveva lanciato sul mercato italiano il suo nuovo brand inMasseria riscuotendo numerosissimi successi tra cui il riconoscimento attribuito al Don Carlo, fiore all’occhiello della produzione casearia della Masseria del Duca, premiato come uno tra i sei formaggi più antichi d’Italia e tra gli altri importanti riconoscimenti con le “tre forme di cacio” del Gambero Rosso. I
Il Don Carlo, protagonista indiscusso anche della seconda edizione di Formaggio in Villa, è un formaggio vaccino ottenuto con caglio di capretto, a pasta dura e finemente granulosa la cui crosta è affinata con pregiato olio extra vergine di oliva, è prodotto dal 1600 all’interno delle mura della Masseria del Duca così come secolari sono le 40.000 piante di ulivi che da oltre cent’anni producono un olio ricco e genuino, simbolo della nostra terra. Un binomio vincente che ha portato la Società Agricola F.lli Cassese ad essere gli unici produttori di olio presenti alla manifestazione e che ha visto l’Olio extra vergine di Oliva inMasseria ed il Don Carlo sulla tavola di una cena di gala preparato dallo chef Alessandro Gavagna (una stella Michelin). L’Olio extra vergine di oliva inMasseria è stato anche il protagonista di un laboratorio in cui attraverso la degustazione del prodotto, i partecipanti hanno potuto compiere un “viaggio virtuale” attraverso i sapori, gli odori ed il gusto di una terra ricca ed incontaminata dove da millenni, piante secolari regalano frutti che sapientemente lavorati, divengono l’oro di Puglia. Un legame indissolubile quello dei Fratelli Cassese con la propria terra che grazie a prodotti d’eccellenza, ha regalato e continua a regalare visibilità non solo all’azienda di famiglia ma a tutto il territorio delle Cento Masserie ed alla Puglia stessa.

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.