Che ora è ?

domenica 5 aprile 2009

APERTAMENTE



Settimana intensa, quella appena chiusa, sul fronte politico, si stanno definendo candidature di presidenti di provincia in ogni angolazione partitica, tutto nella promiscuità e nella confusione generale. Transumanze vere e proprie da sinistra a destra e un po' meno destra a sinistra, ciò è normale considerato che l'italiano medio ed in particolare il meridionale tende sempre a saltare sul carro del vincitore, al fine di far salvi i propri interessi e poi se ne rimane quelli dell'elettorato, che viene corteggiato solo in campagna elettorale, poi, subito dopo l'elezione, chi si è visto si è visto!
A Taranto stiamo assistendo al "bellissimo" spettacolo della spaccatura del centro sinistra, l'Italia dei valori nel suo cammino coerente ha coagulato intorno a se forze della sinistra radicale e le liste Stefano, sul candidato presidente Emanuele Fisicaro, non è un politico ma è l'investigatore che ha fatto saltare il coperchio di Pandora sul caso Taranto, di sicuro è uno che saprà guardare le Carte. Basta leggere il bellissimo pezzo a fianco di Fabio Venere della Gazzetta del Mezzogiorno, non capita tutti i giorni di leggere una così corretta cronaca dell'accaduto, anche se il sommario non dice il vero, il colonnello Fisicaro è stato voluto da l'Italia dei valori, ma i titoli si sa non li fanno i colleghi che scrivono il pezzo ma chi lavora al desk. Complimenti Fabio!
Ma torniamo al mio pezzo.
Per Florido, il candidato per forza, c'è il PD e non poteva essere altrimenti, c'è anche Vendola e qui lo stupore è grande, anche se non è difficile capire che il Governatore di Puglia è sotto scacco e dovrà bere l'amaro calice Florido, altrimenti a Bari sono guai.
A Grottaglie invece la politica è ormai una farsa, si convocano due Consigli comunali in settimana, il primo sul bilancio di previsione, si "pastrocchia" e con i soli voti della maggioranza passa, astenuti UDC e Idv. Mentre il secondo Consiglio salta per mancanza del numero legale, molti della maggioranza erano in altre faccende affaccendate: "inaugurazione dello sportello turistico IAT".
Poi al Consiglio non c'erano le televisioni e i giornalisti che dovevano immortalarli, mentre al Castello sì!.. vuoi mettere?
Di fronte a questa farsa viene spontaneo chiedersi: all'assessore Cavallo gliene frega qualcosa del Consiglio? o come ebbe a dire una volta "la politica amministrativa è cosa nostra" e quindi legittimato a fare i porci comodi suoi, con il bene placido del primo Cittadino che ormai ha sdoganato lo stesso assessore, da vecchio e acerrimo nemico, latore di numerosi esposti nei confronti dell'Amministrazione e del suo capo, ad alleato, a cui è permesso di organizzare un'inaugurazione pubblica in concomitanza di un Consiglio comunale importante.
Evidentemente la Città di Grottaglie merita questi comportamenti.
E intanto i contribuenti PAGANO!!!
ps: senza contare l'amara barzelletta delle strisce blu e parcometri a Grottaglie

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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