Che ora è ?

giovedì 7 febbraio 2008

Un anonimo così scrive

Ma perché dovremmo credere a questo giornalista impegnato in prima persona nel comitato e non a Bagnardi? Solo perché si considera giornalista e scrive per un giornale che se lo finanzia? Altrimenti penso che nessun altro lo farebbe scrivere?

7 febbraio 2008 0.23

Questo collega è direttore di Via Crispi, editrice di questo periodico è l'Associazione Culturale "Informa", via Crispi da 6 anni informa in modo abbastanza corretto, ad onor del vero la linea editoriale è migliorata moltissimo proprio da quando Gianpaolo Cassese ha preso la direzione.

Non sono d'accordo con lei che Cassese non scriverebbe su altri giornali perché non voluto o incapace, forse lei non sa che oggi a scrivere sui giornali sono nella maggior parte dei casi, vecchi giornalisti e giovani precari, questi ultimi, spesso lo fanno per un tozzo di pane se non per niente. Quindi credo che Cassese non scriverebbe mai con questi compensi dato che può permettersi di mantenere un giornale tutto suo e scriverci su con buoni risultati.

Infine quello che ha scritto è la cronaca dettagliata della giornata, ci sono poche opinioni o giudizi nell'esposizione, quindi per me è una testimonianza abbastanza valida, dopotutto su questo blog abbiamo inserito tutte le campane e ognuno che legge può farsi un'opinione autonoma.

Se è come penso io, di certo i manifestanti a Modugno, si saranno sperticati in grida e motti pochi piacevoli, molto probabilmente qualche calcio all'auto del Sindaco lo avranno sferrato, ma da qui a dire che il sindaco e il suo seguito è stato aggredito ne corre molto, anche se credo che l'enfatizzazione della notizia sia stata generata da due inevitabili motivazioni:

la prima per sminuire lo smacco del rinvio dell'AIA.

la seconda per vera e propria paura che ormai i nostri amministratori hanno del popolo, quest'ultimo ormai molto insofferente nei loro confronti. Io mi ero permessa mesi fa di dare loro un consiglio ovvero di riflettere sulla faccenda e prendere provvedimenti perché ormai la querelle discarica stava prendendo una brutta piega.

Ma cosa volete che valga un consiglio di una vecchia giornalista mai allineata con l'arroganza del potere? Nulla! è solo la voce di una persona inaffidabile in quanto mai allineata e coperta.
Viva la libertà di azione e parola!

Ovviamente sempre nel rispetto delle regole del convivere civile, della buona educazione e della giustizia.

Mi pare di sentire il mormorio dei soliti detrattori: ma c'è voli quera?!

32 commenti:

  1. Perché non credere a bagnardi? E credi pure. Nessuno te lo vieta. Tanto, goccia a giooccia, la verità verrà a galla. E sarà incontrovertibile.

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  2. Prendo atto come dici che:"che Cassese non scriverebbe mai con questi compensi dato che può permettersi di mantenere un giornale tutto suo e scriverci su con buoni risultati."
    Ma te l'immagini Sivio Berlusconi con i soldi che ha scrivere in prima persona sui suoi giornali sul suo avversario politico (perchè Cassese è di Forza Italia ed aspira ad un ruolo politico di primo piano) e dire che quello che scrive è la verità?
    Ma da vecchia giornalista Lilli sei ammattita?

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  3. No sono semplicemente una giornalista alla ricerca della verità e per questo inserisco tutte le versioni.
    Cassese in politica? Magari così vediamo un po' di gente giovane e preparata al governo della città.
    La stessa cosa mi auguro per Ciro D'Alò che diventi uno dei prossimi amministratori.
    Mi auguro un bel ricambio!

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  4. LILLI PERCHE' NON RISPONDI AL MERITO DELLA DOMANDA.
    PUOI INSERIRE TUTTE LE VERSIONI, MA NON PUOI DIRE QUALE E' LA VERITA'. IL RICAMBIO POLITICO E' IMPORTANTE, MA LO SIDEVE FARE IN TRASPARENZA, NON NASCONDENSOSI DIETRO LA LOTTA DEI CITTADINI, CHE PONGONO UN PROBLEMA SPECIFICO.

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  5. Cassese di Forza Italia? Questa è buona! Cassese in politica? Questa è ancora meglio!
    La verità è che vi fa male confrontarvi con persone serie ed oneste, che non hanno da chiedere nulla a nessuno che non hanno "estorto" mai un centesimo alla pubblica amministrazione, che sono in grado di scrivere su un giornale edito da un'associazione che da 6 anni, grazie a giovani volenterosi riesce a reperire risorse tra i negozietti della città per pubblicare l'unico giornale della città (al contrario di altra stampa clandestina che si rifà anche a grossi imprenditori e a sponsorizzazioni di primo livello).
    Bravo Cassese, continua così. La versione dei fatti che hai esposto è quasi perfetta (anche io c'ero!) ed è sicuro che nessuno a fatto di meglio; neppure tv regionali del calibro di telenorba. Ignora i detrattori e gli invidiosi.

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  6. Cassese è un ragazzo come molti altri del Presidio, sono dei ragazzi preparati e seri, molto seri, certo fra di loro c'è qualcuno che ogni tanto esagera,ritengo che sia fisiologico laddove un bel gruppo di persone decidano di lottare per un bene comune: l'ambiente e la salute pubblica.
    Ritornando a Cassese ritengo che sia un bravo giornalista che ha preso a cuore la questione, potrebbe starsene tranquillamente nel suo nido dorato, invece ha deciso di mettersi in gioco con strumenti efficaci come un giornale e un blog, onore al merito. Vai avanti Gianpaolo, chi è nel giusto alla fine ha sempre ragione ed ottiene i risultati sperati.
    Poi in merito alla verità, io non la ho, ho solo un opinione che è quella che bisogna andare avanti, nulla va lasciato di intentato, e non credo che a Modugno si sia trattato di aggressione ma di una vivace dimostrazione di dissenso.

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  7. prima cassese non era buono, ora cassese e' buono.
    come mai,lilli, hai cambiato idea? cerchi di tenerlo buono ?
    non si cambia idea dall'oggi al domani: la verita' la sanno poche persone e non tu che non c'eri.

    cassese e' buono per un articolo che ha fatto? ciro d'alo' e' buono per la lotta che fa?
    se le cose stanno cosi iscriviti al presidio e sii corerente.

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  8. cara deali e' facile fare il contestatore coi soldi.

    appoggio l'anonimo delle 13.24 ae aggiungo:

    tu dai troppi giudizi, quello buono, quello cattivo.buono per far politica,cattivo per far politica.

    A seconda del tempo.....e della convenienza.

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  9. Ho espresso la mia idea del tutto personale di Cassese, può anche non essere condivisa, pazienza!
    Solo gli imbecilli e gli idioti non cambiano idea.
    Se le persone che prima non mi piacevano riescono a convincermi del contrario con dati di fatto, non esito a cambiare opinione e la sottoscrivo!
    Sono originale anche in questo.
    Poi da Cassese non mi aspetto nulla di personale, confido in queste giovani leve per un bel cambiamento, forse lei anonimo delle 13.39 si sente escluso?
    Non è per mia colpa se non la menziono, il fatto che ella sia anonimo come la maggior parte degli animosi ed invidiosi, la esclude a priori. Ovviamente per quello che può valere!

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  10. sotta sotta ti ste faci amicu cassese?

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  11. Amo farmi amici le persone perbene ed oneste, anche questo è un difetto?
    Ma non ve ne va beneuna!!!

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  12. Vuoi vedere che pure il segretario di rifondazione e' "amicu tua"?

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  13. non so nemmeno chi sia,
    io riconosco le persone non quello che rappresentano.

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  14. lilli devi essere coerente siccome stai rimanendo sola ora cassese va bene.
    Non ricordi di quando ne parlavi malissimo?
    acqua passata?

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  15. Scusate, ma qual'è il problema?
    Una persona non è libera di cambiare idea?
    Sapeste quanta gente stimavo eppure mi ha deluso. Le situazioni cambiano, noi cambiamo, motivo per cui possono cambiare anche le nostre opinioni!!! Anche il sindaco sembrava molto interessato a cambiare le sorti di Grottaglie...... uh scusate, mi stò sbagliando. Lui le ha cambiate le sorti eccome se le ha cambiate.. Ho l'impressione, ma che dico impressione, ho la certezza..... quello ha sbagliato collocazione.. amministratore sì, ma della ECOLEVANTE..
    La volete sapere la verità?
    Non gli credo neanche se lo vedo con la "pelata" incerottata.
    Complimenti a Giampaolo.

    Peps three-one

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  16. Le contestazioni verbali bagnardi se le cerca da solo.
    Avendo fatto determinate "scelte"... avrebbe dovuto rendersi consapevole delle conseguenze a cui andava incontro. Ma oltre alla mancanza del principio di realtà, è carente di un'etica che tuteli , prima di tutto, i cittadini e il territorio. Dovrebbe andare a ripassare un pò di diritto amminastrativo e, nello specifico, i caratteri dell'atto amministrativo: N° 1 subordinazione alle norme giuridiche, N° 2 subordinazione al pubblico interesse, all'equità, e all'opportunità. Forse il caro sindaco ha dimenticato l'imprescindibilità da tali concetti nell'amministrare la cosa pubblica.


    Peps three-one

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  17. lilli, lilli, ri manca la coerenza,come dice trivisani

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  18. Trivisani parla di coerenza, ammapelo!
    Siamo veramente alla frutta!!!
    Se non sa dove andare a fare l'uovo, vedrete come brillerà di coerenza, ops scusate di pagnotta!!!
    Basta vedere l'ultimo articolo, dove con la complicità di un giornalista che ha "dovuto" pubblicargli l'articolo per opportunità dovute, ha scritto un mare di cazzate, il bello è che non ci crede anche lui è continua vagare alla ricerca di se stesso.
    Ah, dimenticavo sta tramando nell'ombra per fare acquisti di orfani dell'UDEUR.

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  19. Meglio sola che accompagnata da certi soggetti dai quali bisogna solo guardarsi le spalle e quindi perdere un mare di tempo e quindi sputtanarsi.
    Mai parlato male di Gianpaolo, non condividevo alcune cose in merito alla linea editoriale del suo giornale, poi lui ha cambiato rotta con una linea più graffiante ed onesta, mollando chi lo stava portando fuori strada ridicolizzando il giornale, e per me ha acquistato punti,ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
    Si parla di coerenza e quando a parlarne è Donato Trivisani l'ilarità sorge spontanea.
    La gente per bene sa chi è lilli e chi è tozziconi.

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  20. appunto la gente sa chi sei tu lilli e che fai la segretaria di un partito senza che nessuno ti ha eletto e perche fai la portaborse a un senatore.

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  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  22. vedo che il Tozziconi sta imparando ad usare internet.
    Da quando in qua è un demerito essere l'addetto stampa di un senatore della Repubblica, essere nomin ata coordinatrice cittadina per meriti e stima dal coordinatore regionale.
    Se non c'è stato il congresso cittadino lo sa bene chi scrive in anonimato su questo blog.
    Quindi caro uomo radar e company ridimensionatevi ...
    E se avete le palle firmatevi quando scrivete e non la solita solfa del retro palco ... ormai stantia e di poca credibilità.
    Le truppe cammellate dei gustatori faranno poca strada...saranno vittima delle loro stesse azioni.
    Per quel che mi riguarda la politica è una passione non aspiro che a fare del bene per il mio territorio, se poi varranno più le truppe cammellate dello sfascio non esiterò un attimo ad abbandonare, so fare molte altre cose e di certo di grande spessore. Il problema è di chi vive solo di politica che se non gliela fa rimane col lato B per terra.
    Buon controllo!!!

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  23. voglio vedere il post eliminato..

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  24. tutti aspirano a fare il bene del paese, anche il sindaco, anche gildo spagnulo, anche tu lilli..
    ma e' vero che il coordinatore regionale vuole una altra? quella vicino al ministro?
    come la mettiamo?

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  25. Non c'è problema!
    Si accomadasse pure

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  26. Cara Lilli cerchiamo di essere onesti e diciamo le cose come stanno. La contestazione che si vuole montare a Grottaglie nei confronti della discarica è solo un pretesto per attaccare l'attuale amministrazione, ed in particolare il Sindaco Bagnardi.
    Le ragioni di questo attacco sono da ricercare in motivazioni meno nobili, da ricondurre ad interessi o vendette personali. I primi tra tutti i giornalisti locali che in quanto a professionalità lasciano molto a desiderare.
    Petrarulo intende far pagare un processo a suo carico promosso dall'amministrazione comunale, ed ancora in corso, che gli ha procurato l'allontanamento dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
    Il Cassese si spaccia per giornalista, imparziale ed onesto ma di fatto molto legato ai presidianti e al centro destra della città. Il Savoia si lagna per una querela ricevuta ( per la verità nè meritava qualche altra ) ed è anch'esso legato al centro destra cittadino.
    Tu non riesci ancora a digerire la sconfitta elettorale subita alle ultime elezioni cittadine.
    Hai tentato di avvicinarti al centro del potere spingendo Trivisani nelle braccia di Bagnardi ma ti è andata molto male.
    Forse il più onesto e meno politicizzato è Francesco Piccinni, e proprio per questo nessuno nè parla.

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  27. anonimo delle 22.35 hai citato solo 3 persone, tutto il resto della comunità 4 mila persone vedi i filmati della manifestazione, forse il sindaco li ha rimossi!!!! contestare la discarica, io direi contestare l'illegalità, l'arroganza, l'amministrare la cosa pubblica a propri interessi... se questo ti pare poco, onore ai ragazzi che credono ancora che qualcosa si possa cambiare, in quanto a bagnardi, alabrese e company farebbero bene a tornare al loro lavoro originario, sempre se ne sanno fare uno...

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  28. Gentile e purtroppo anonimo delle ore 22.35, comincio dalla fine, non a caso Francesco Piccinni scrive su questo blog.
    Per quanto riguarda la mia sconfitta elettorale non la chiamerei sconfitta, ma una piccola battaglia coraggiosa, non andata bene, per alcuni motivi.
    Ero in una lista debole di 23 persone, tutta gente per bene che hanno messo la prpria faccia in una sfida difficile.
    Ho fatta la scelta del professore Annicchiarico perché lo ritenevo e lo ritengo ancora un fine politico che ha a suo carico qualche peccato veniale che i grottagliesi non gli hanno perdonato.
    Io sono arrivata a candidarmi che ero reduce di una campagna elettorale politica molto faticosa e non ho avuto il tempo necessario per organizzare bene la mia campagna elettorale, ho faticato moltissimo perché ho lavorato da sola, dico da sola e con le mie risorse economiche, ho informato la gente della mia candidatura e non ho chiesto il voto a nessuno, ho rispettato le appartenenze, le amicizie e le familiarità, cosa che non è stata fatta nei miei confronti, c'è stato un gioco al massacro per far si che io e il prof Annicchiarico non ce la facessimo. Vedere quello che il primo cittadino ha osato fare con il giornale di famiglia in occasione della visita di Di Pietro a Grottaglie.
    Nonostante questi numerosi ostacoli ho preso il 10% della lista di Progetto Città, per gli analfabeti della politica sono insignificanti 74 voti di stima e uno di autostima, ma per chi sa come sono andate le ultime amministrartive a Grottaglie sa benissimo che non è stato un fallimento ma un incoraggiamento a non mollare.
    Poi quel che riguarda la questione del "mio" consigliere mi trincero dietro un no comment in qunato ritengo che i panni sporchi vanno lavati in casa.
    Chi sa come sono andate le cose sa da che parte sta il buon senso e la onestà intellettuale.
    Non avrei digerito la sconfitta? forse, di certo è stata una carta da giocare per me e oso dire per la collettività, in quanto una mia presenza in consiglio comunale avrebbe significato un po' di fastidio dato che sono una curiosa a cui piace andare in fondo nelle faccende amministrative. Di certo nonsarei stata yes woman.
    Se avessi voluto la elezione sicura mi sarei inserita in contesti garantiti dove la campagna elettorale era a costo zero con l'obbligo della bocca chiusa e posizione a cagnolino con testa mobile che doveva dire sempre sì.
    Se l'eessere eletta doveva significare questo son contenta di non avercela fatta.
    Io continuo nel mio cammino che da 50 enne non sarà molto lungo e con aspirazioni di stile giovanile, ma con aspirazioni di poter dare il proprio contributo al meglio.
    Quindi nessuna sconfitta da girerire ma sprone a fare meglio e di più.
    By By

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  29. La calunnia è un venticello
    Un'auretta assai gentile
    Che insensibile sottile
    Leggermente dolcemente
    Incomincia a sussurrar.
    Piano piano terra terra
    Sotto voce sibillando
    Va scorrendo, va ronzando,
    Nelle orecchie della gente
    S'introduce destramente,
    E le teste ed i cervelli
    Fa stordire e fa gonfiar.
    Dalla bocca fuori uscendo
    Lo schiamazzo va crescendo:
    Prende forza a poco a poco,
    Scorre già di loco in loco,
    Sembra il tuono, la tempesta
    Che nel sen della foresta,
    Va fischiando, brontolando,
    E ti fa d'orror gelar.
    Alla fin trabocca, e scoppia,
    Si propaga si raddoppia
    E produce un'esplosione
    Come un colpo di cannone,
    Un tremuoto, un temporale,
    Un tumulto generale
    Che fa l'aria rimbombar.
    E il meschino calunniato
    Avvilito, calpestato
    Sotto il pubblico flagello
    Per gran sorte va a crepar.


    SIGNORA DEALI, NON SI CURI DEGLI ALTRI MA NON LI GUARDI E LI SORPASSI:LA VERA AQUILA NON SI INTERESSA DELLE MOSCHE, OVVERO AQUILA NON CAPIT MUSCAS.

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  30. Sabato 16 febbraio 2008, MANIFESTAZIONE A GROTTAGLIE. Partenza ore 17 da piazza Principe di Piemonte.

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.