Che ora è ?

martedì 5 febbraio 2008

Da da Taranto Sera di oggi - Bagnardi aggredito: era tutto organizzato

GROTTAGLIE - La giornata era cominciata in piena tranquillità e l’andamento della conferenza di servizi svoltasi ieri mattina lasciava presagire un periodo di pace. Invece... Il putiferio scoppia intorno alle 14, appena fuori dall’edificio che a Modugno ospita l’assessorato regionale all’Ambiente. Un gruppo di persone si scaglia contro l’auto del sindaco Raffaele Bagnardi. Con lui ci sono l’assessore Ciro Alabrese, il comandante della Polizia Municipale Michele Piccirillo e il dirigente dell’area tecnica Michelangelo D’Errico. Momenti di panico e di paura. Calci e pugni contro l’auto hanno fatto temere la rottura dei cristalli e le conseguenze sarebbero state peggiori. Per fortuna le forze dell’ordine sono intervenute liberando l’auto del sindaco dagli aggressori. Da Grottaglie e soprattutto da San Marzano erano partiti per manifestare la contrarietà all’apertura del III lotto della discarica Ecolevante di Torre-Caprarica. E la conferenza convocata stava lavorando al rilascio dell’Aia, l’autorizzazione integrata ambientale. Uomini, donne e ragazzi hanno atteso per ore che gli amministratori uscissero dall’edificio. A questo punto ci si domanda: l’aggressione era prevista? Qualcuno suppone di sì altrimenti non sarebbero rimasti lì per tanto tempo ad aspettare un risultato che non ci sarebbe stato. La conferenza, infatti, era stata aperta anche ai manifestanti. Del presidio permanente sono stati ascoltati alcuni rappresentanti a cui era stato spiegato che non si sarebbe presa alcuna decisione in giornata. I tecnici regionali, infatti, hanno semplicemente raccolto dati e osservazioni presentate e si sono presi altri trenta giorni di tempo per verificare la fondatezza delle ragioni del no al III lotto. A fine mese ascolteranno i rappresentanti dell’Acquedotto Pugliese perché nelle immediate vicinanze del sito della discarica ci sono dei pozzi. Intanto resta l’amarezza di quanto accaduto, soprattutto perché ieri l’Amministrazione comunale a quella conferenza si è limitata a recepire il documento presentato dall’opposizione. “Faremo nostre le osservazioni - ha più volte sottolineato l’assessore Alabrese - se i tecnici dovessero ritenerle fondate”. Il sindaco si è chiuso nel silenzio, preferisce non rilasciare dichiarazioni. Si limita a dire che: “Sarà la cronaca a rendere giustizia di ciò che è accaduto perchè è sotto gli occhi di tutti. Le istituzioni, comunque, continueranno a garantire la legittimità e la trasparenza degli atti. Non ci lasceremo intimidire da queste azioni gratuite”. In verità Bagnardi non è nuovo a tali aggressioni. Già in un Consiglio comunale sempre sul tema della discarica manifestanti inveirono contro gli amministratori ed anche lì dovettero intervenire le forze dell’ordine. La denuncia per i fatti di ieri è già scattata e pare che gli aggressori siano stati già identificati. Adesso bisognerà capire se si tratta delle stesse persone che agirono in Consiglio a Grottaglie. Intanto cominciano ad arrivare le espressioni di solidarietà verso il sindaco e verso chi con lui è stato vittima dell’aggressione. “Ho ricevuto messaggi di solidarietà - commenta il primo cittadino - dalla Prefettura, dalla Questura, dalla Provincia, dal presidente di Confidustria e persino da semplici concittadini”. Silenzio invece finora dalla comunità sammarzanese da cui pare siano giunti molti dei manifestanti.

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.