"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
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I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.
auguri ad alberoni,,con tutti i problemi che ci sono
RispondiEliminaCerto che ci sono molti problemi, ma ogni tanto fa bene smistarsi su altre frequenze, aiutano ad allegerire la tensione.
RispondiEliminaOgni tanto l'animosità mettiamola da parte e magari sorridiamo un po' di più!
sorridere con l'amore? non e' per tutti perche non tutti lo sanno...gustare
RispondiEliminaNel giardino dell’amore io ti guiderò
RispondiEliminaL’albero del male è là
E sorride a noi
Vedo già gli occhi tuoi che nel buio cercano
Le strade senza nome che portano all’amore
Il tuo corpo cerca il mio e si brucerà
Come una farfalla che verso il fuoco va
Ora non dici più
Voglio andare via di qui
La tua mano sta tremando
Mentre stringi la mia mano
Nel giardino dell’amore sei entrato tu
Nel giardino dell’amore
Oggi è nato un nuovo fiore
Nel giardino dell’amore eeee
Eeeee
Il tuo corpo resta qui steso accanto al mio
La tua bocca sulla mi canta una poesia
Oramai non sai più chi sei tu ne cosa vuoi
il cuscino sembra un prato dove il vento si è fermato
Nel giardino dell’amore ti sei perso tu...
Nel giardino dell’amore ti sei perso tu...
I versi,all'apparenza leggeri, della canzone di Patty Pravo simboleggiano l'eterna ed insopprimibile illusione dell'uomo e della donna di entrare nel giardino dell'amore, ove si possono raccogliere i fiori piu' belli.
Alberoni non inventa nulla:si limita a registrare questo bisogno umano che, purtroppo, e' per pochi eletti, come la poesia che e' l'anticamera dell'infinito.
parole strane e desuete in questo nostro modo tanto mediatico quanto imbecillico.
GRAZIE DEL BEL COMMENTO!!!
RispondiEliminaSabato 16 febbraio 2008, MANIFESTAZIONE A GROTTAGLIE. Partenza ore 17 da piazza Principe di Piemonte.
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