A relazionare sulla questione, tra gli altri, ci sarà Padre Alex Zanotelli.
Padre Zanotelli è una frate missionario Comboniano che ha trascorso la sua vita a dare testimonianza di fede ma anche di riscatto civile nelle più disperate realtà del pianeta.
Dalle baraccopoli di El Obeid in Sudan (sua prima esperienza missionaria) a Korochogo in Kenya.
Quest’ultima una realtà tremenda ed inquietante.
Korochogo (che letteralmente vuol dire “confusione”) è infatti una baraccopoli di Nairobi costruita su una discarica.
Nairobi che nasce fondata dai coloni inglesi nel 1800 come città apartheid è oggi una megalopoli di 4 milioni di abitanti.
Di questi oltre due milioni sono costretti a vivere nelle 120 baraccopoli collocate (ovviamente) alla periferia della parte ricchissima città africana.
Corochogo, è la baraccopoli più povera di tutte.
100.000 anime accatastate su una collina lunga un chilometro e mezzo a e larga uno. Fognature a cielo aperto. Non c’è luce, elettricità o gas. Migliaia di persone che vivono in una discarica.
In questa tragica realtà Padre Zanotelli è vissuto per 12 anni dal 90 al 2002.
Poi il passaggio a Napoli al quartiere Sanità dove, da 6 anni, conduce la sua nuova missione di riscatto religioso e civile.
A Napoli Padre Zanotelli segue un quartiere di 15.000 persone quasi tutte senza lavoro, comandato dalla camorra e drammaticamente degradato dai rifiuti.
I rifiuti. Una inquietante e costante presenza nella vita di Padre Alex Zanotelli che porta la sua esperienza, la sua testimonianza anche a Grottaglie. Una cittadina che, viva Dio, non ha problemi di questo tipo nella sua immediata realtà.
Ma che da qualche anno accompagna il proprio nome alle vicissitudini di una discarica (quella di La Torre Caprarica ) esacerbate in un clima avvelenatissimo e dai toni esasperati.
L’incontro con Padre Zanotelli di venerdì prossimo rappresenta una utile occasione per riflettere sulla importanza del tema dei rifiuti e, attraverso l’esperienza diretta di un uomo che tra i rifiuti (materiale e “sociali”) ha scelto deliberatamente di vivere e di combattere, cogliere un insegnamento che verrebbe di rivolgere innanzitutto a chi fa della speculazione di certe tragedie un cinico business.
Mentre nella realtà e nel significato più vero della parola di Padre Alex Zanotelli è un insegnamento di vita rivolto a noi tutti.
Francesco Piccinni
Auguri di buon lavoro al nostro Francesco Piccinni per il suo nuovo incarico di corrispondente del quotidiano TARANTOGGI.
RispondiEliminaBravo Francesco.
Stasera, 26 febbraio 2008, ore 20 al Presidio. Puntuali. Notizie bomba in arrivo.
RispondiEliminaquakcuno o qualcuna invidiosa del nuovo incarico di francesco Piccinni?
RispondiEliminaa proposito del nuovo incarico, un grosso in bocca al lupo a Francesco. Ma Marisa Laurito non scrive più?
RispondiElimina