Grottaglie vuole la discarica è uno status quo che non disburba, rassegniamoci!!!

Ebbene sì! a quanto pare della discarica di Ecolevante, o meglio che nei prossimi 40 anni nel terzo lotto verranno sversati rifiuti di ogni tipo, alla maggior parte dei grottagliesi non gliene può fregare di meno.
A cominciare da alcuni appartenenti al mio partito, per essi non ci sono problemi, la discarica ha tutte le autorizzazioni necessarie, è nella legalità, quindi oltre ad essere una delle discariche più grandi d'Europa è anche la discarica più sicura e legale del momento.
Come avrete visto nel precedente post sono state poste delle domande e quella parte di grottagliesi, frequentatori di blogs, hanno protestato dicendo la propria versione, ma nulla di fronte a quello che è l'opione popolare in città in merito.
Buona parte dei grottagliesi ignora la presenza di discariche, non fa la raccolta differenziata, c'è chi si disfa dell'amianto abbandonandolo poco fuori dalla città, si incazza per le tasse rsu sempre in crescita, ma fa poco o nulla per cambiare lo status quo, solo mugugni e poi alla fine vota sempre lo stesso padrone.
Spesso dai vari blogs mi chiedono di intervenire politicamente su alcune questioni, come fossi l'unico segretario politico della città, agli altri non viene mai chiesto nulla, loro lavorano!?
Personalmente sto cercando di capire su cosa lavorano e dove siano questi segretari, per ora ho solo contezza di due segretari politici, uno che conta del Pd, Massimo Serio, persona seria di nome e di fatto e uno che poverino sembra tanto il ventriloquo di qualcuno, Enzo Lupo del Pdl, degli altri non c'è traccia, a fare la politica, per così dire, sono i consiglieri, che più per il partito di appartenenza lavorano per l'orticello personale.
Nel bene e nel male, tra spaccature più o meno evidenti, solo il partito democratico sta facendo politica, dichiarandosi a favore della discarica, posizione identica l'ha il consigliere Trivisani del mio partito.
Alla luce di questo scenario come commissaria di un partito che è e anche per me, rimane sempre dalla parte della gente, non mi resta che prendere atto di tutto ciò, e purtroppo mi tocca riconoscere che la discarica i grottagliesi la vogliono, devono solo organizzarsi per quello che accadrà nei prossimi 40 anni, come partito proporrò e sosterrò la richiesta per l'azzeramento della tassa RSU per tutte le prime case di Grottaglie, una sorta di indennizzo da accantonare sotto forma assicurativa, alla quale attingere quando ci si ammalerà di cancro, immunopatie e quant'altro verrà generato da questo lungo infarcimento di rifiuti nelle viscere della nostra amara e amata terra.
Più di questo non posso fare, mi attiverò affinché la spesa amministrativa del Comune di Grottaglie venga ridimensionata attraverso iniziative serie con tagli di rami secchi che non servono a nulla ma costano una bella cifra, ovviamento proponendo soluzioni alternative meno costose ma sicuramente meno clientelari.
Ah! dimenticavo, le intelligenze della città si animano con veemenza per i murales che sono comparsi nel borgo antico e nel quartiere ceramico, pronti a stracciarsi le vesti, a sparare a zero contro l'Amministrazione che ha il torto di aver abbassato "l'attenzione" su alcune associazioni che non sono più nel libro d'oro, contro l'appiattimento del cortile del Castello, che deve restare così com'è, anche se lì c'è il rischio che più di qualcuno si faccia male, deve restare così, non importa se si dovranno ancora indennizzare i visitatori che cadono su questo suolo sconnesso, tanto paga pantalone.
Potrei continuare a lungo con questa elencazione, ma mi fermo qui, perché è già abbastanza per instillare antipatia verso chi non la pensa come me.