Che ora è ?

mercoledì 10 settembre 2008

Dopo averlo chiesto a voce per tanto tempo, eccoci accontentati...


L?Italia dei valori di Grottaglie, non appena è stato eletto il Presidente del Consiglio comunale , l'arch. Alfonso Manigrasso ha fatto questa richiesta, in parte accontentata:


La sottoscritta Arcangela Chimenti D’Amicis alias Lilli Ch. D’Amicis in qualità di commissario cittadino dell’Italia dei valori chiede, di concerto con il suo Consigliere comunale, Donato Trivisani, che siano adottate alcune iniziative relative alla convocazione e svolgimento del Consiglio comunale:

1. L’ordine del giorno con relativa data di convocazione del suddetto Consiglio sia pubblicata sul portale del Comune

2. Sempre sul portale del Comune di Grottaglie siano pubblicate le interrogazioni e le interpellanze e le eventuali risposte scritte del Sindaco e dei suoi Assessori.

3. La convocazione del Consiglio comunale deve avvenire anche attraverso l’invio di mail sia a Consiglieri, Assessori e segretari di partito, quest’ultimi dovranno quindi essere invitati a fornire il loro indirizzo di posta elettronica.

4. Il portale del Comune di Grottaglie, inoltre, dovrà essere arricchito il link relativo al Consiglio comunale con il resoconto della trascrizione dell’ultimo Consiglio comunale, meglio sarebbe se si pensasse ad un archivio di queste trascrizioni.

5. E sempre a titolo di trasparenza l’Italia dei valori chiede che si cominci a pensare ad un servizio di streaming audio e poi magari video delle sedute del Consiglio comunale e ovviamente consentire di scaricare i file audio in una sorta di podcasting.

Certi che queste richieste avranno un riscontro positivo e quindi la messa in atto di quanto richiesto, questo, inoltre, permetterà a questa Amministrazione di dimostrare che agisce in completa trasparenza.




6 commenti:

  1. e ti pareva che per la discarica si parlava per ultimo. Dovrebbe avere la priorità visto i fatti successi. Lilli chiedilo per favore.

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  2. Al segretario comunale 247 mila euro
    La Corte dei Conti indaga su Giovanni Barberi Frandanisa


    Giovanni Barberi Frandanisa (foto Bedolis)
    MILANO — Possibile che la busta paga del segretario comunale di un paese di 12 mila abitanti sia superiore a quelle di Napolitano e di Berlusconi? Sulle prebende di Giovanni Barberi Frandanisa — 247 mila euro l'anno — , dirigente del municipio di Stezzano (Bergamo) anche la Corte dei Conti vuole vederci chiaro. Un fax con una richiesta di informazioni è infatti giunto ieri negli uffici del comune lombardo, dopo che il caso era stato sollevato da un'interrogazione del deputato leghista Giacomo Stucchi.

    La magistratura contabile non ha per il momento sollevato alcuna contestazione formale. Il sindaco di Stezzano, Stefano Oberti, alla guida di una lista civica di centrosinistra, ha confermato ieri in serata la notizia, ma sul contenuto della richiesta resta in equilibrio tra diplomazia e riservatezza: «Il messaggio ci è giunto poche ore fa, è molto articolato. I nostri uffici sono già al lavoro per fornire tutte le risposte necessarie e fare dunque chiarezza sull'intera vicenda». Oberti aveva giustificato il maxi stipendio di Giovanni Barberi sottolineandone le capacità professionali e sostenendo che il segretario percepiva la stessa cifra quando lavorava per il comune di Albino, sempre nella Bergamasca, ma a guida leghista. Ieri da Albino è arrivata una smentita: stando al loro bilancio lo stipendio del dirigente superava di pochi spiccioli i 137 mila euro. Più o meno la cifra dichiarata da molti altri comuni lombardi delle dimensioni di Stezzano. Nella sua interrogazione il deputato Stucchi a mo' di paragone ricordava che le indennità spettanti al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio sono di poco superiori ai 200 mila euro: «Quella pagata a Stezzano è una cifra inammissibile in un momento in cui vengono chiesti tagli alla spesa pubblica, per giunta in una amministrazione che ha un bilancio complessivo di 8 milioni di euro l'anno».

    Travolto da un insolito destino, Giovanni Barberi Frandanisa respinge l'accusa di essere un «Paperone» del pubblico impiego: «Dalla cifra diffusa in questi giorni va tolto almeno un 40% di tasse. Lavoro 12 ore al giorno, ho un sacco di ferie arretrate e con i titoli di studio che ho potrei fare il segretario persino del comune di Roma» racconta dal suo piccolo ufficio in cui campeggia una grande foto di papa Benedetto XVI. Messinese, 43 anni, Barberi Frandanisa lavora in Lombardia dal '93, sempre come segretario comunale «e spesso per sindaci della Lega, che proprio in queste ore mi stanno inviando sms di solidarietà». Su come sia maturata la cifra di 247 mila euro va detto che la legge lascia molto margine di manovra; il dirigente di Stezzano riveste un doppio incarico, segretario comunale e direttore generale del municipio. Il primo è retribuito in base a una tabella ministeriale (che per una cittadina di 12 mila abitanti si aggira attorno ai 120 mila euro), per il secondo vale invece una trattativa ad personam tra sindaco e dirigente.

    (dal corriere della sera on line di oggi)


    e da noi quanto guadagnano? si puo' sapere?

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. quanto tempo e' che l'idv e' a grottaglie? hai fatto solo questo damicis? perche non ci spieghi cos altro hai fatto?



    il puparello

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Pierpaolo Pasolini
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ammazzato nel novembre del 1975

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