Disponibili
1.800.000 euro per investimenti in microimprese degli 11 Comuni
.
C’è un
mondo che ruota attorno alle nostre campagne ed è fatto di artigiani e di
prodotti tipici, di servizi alla popolazione. E’ a questo universo “Green” che
guarda il Gal Colline Joniche con l’attivazione della Misura 312, per la quale
sono ora disponibili tre bandi con finanziamenti ad aziende non agricole che
siano negli undici Comuni aderenti ovvero Carosino, Crispiano, Faggiano,
Grottaglie, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San
Giorgio Jonico e Statte.
Il campo di applicazione spazia dalla creazione di nuove microimprese fino allo sviluppo competitivo di microimprese esistenti, così come è stato illustrato ai rappresentanti delle associazioni di categoria in un incontro coordinato dal direttore del GAL Colline Joniche Rocky Malatesta e dalla responsabile finanziaria Rosaria De Leonardis. La 312, azione 1, riguarda l’artigianato tipico locale basato su processi di lavorazione tradizionali del mondo rurale. L’azione 2, invece, il commercio di prodotti tradizionali e tipici del territorio, favorendo la nascita di aggregazione di microimprese per l’attivazione di microcircuiti di distribuzione locale. L’azione 3, infine, guarda ai servizi alla popolazione locale soprattutto per la prima infanzia e gli anziani, nonché ai servizi attinenti il tempo libero. Per tutte e tre le azioni i beneficiari potranno essere solo le microimprese non agricole, con priorità data ai giovani e alle donne, alle forme associate a prevalente partecipazione femminile ed alle fasce deboli organizzate in forme associative. “Questa Misura è un ottimo punto di forza per un progetto Green intenso in senso ampio e – conclude Antonio Prota, presidente del Gal Colline Joniche – intendiamo rendere permanente il Tavolo con le associazioni, per consolidare le sinergie già esistenti affinché si realizzi nel medio termine una comunità territoriale attiva nello sviluppo economico e sociale di tipo partecipativo”. I finanziamenti disponibili sono di circa 600.000 euro per ogni azione, con il 50% a carico del proponente del progetto (che non potrà superare i 40.000 euro) al quale potrà essere riconosciuto un contributo pubblico fino a 20.000 euro. C’è tempo fino al 30 settembre per presentare i progetti, con la previsione di una eventuale riapertura dei termini. Come fare? Per dubbi o informazioni rivolgersi alla segreteria del Gal Colline Joniche che ha sede a Palazzo De Felice a Grottaglie, tel. 099-5667149, oppure cliccare su www.galcollinejoniche.it alla voce BANDI ATTIVI.
Il campo di applicazione spazia dalla creazione di nuove microimprese fino allo sviluppo competitivo di microimprese esistenti, così come è stato illustrato ai rappresentanti delle associazioni di categoria in un incontro coordinato dal direttore del GAL Colline Joniche Rocky Malatesta e dalla responsabile finanziaria Rosaria De Leonardis. La 312, azione 1, riguarda l’artigianato tipico locale basato su processi di lavorazione tradizionali del mondo rurale. L’azione 2, invece, il commercio di prodotti tradizionali e tipici del territorio, favorendo la nascita di aggregazione di microimprese per l’attivazione di microcircuiti di distribuzione locale. L’azione 3, infine, guarda ai servizi alla popolazione locale soprattutto per la prima infanzia e gli anziani, nonché ai servizi attinenti il tempo libero. Per tutte e tre le azioni i beneficiari potranno essere solo le microimprese non agricole, con priorità data ai giovani e alle donne, alle forme associate a prevalente partecipazione femminile ed alle fasce deboli organizzate in forme associative. “Questa Misura è un ottimo punto di forza per un progetto Green intenso in senso ampio e – conclude Antonio Prota, presidente del Gal Colline Joniche – intendiamo rendere permanente il Tavolo con le associazioni, per consolidare le sinergie già esistenti affinché si realizzi nel medio termine una comunità territoriale attiva nello sviluppo economico e sociale di tipo partecipativo”. I finanziamenti disponibili sono di circa 600.000 euro per ogni azione, con il 50% a carico del proponente del progetto (che non potrà superare i 40.000 euro) al quale potrà essere riconosciuto un contributo pubblico fino a 20.000 euro. C’è tempo fino al 30 settembre per presentare i progetti, con la previsione di una eventuale riapertura dei termini. Come fare? Per dubbi o informazioni rivolgersi alla segreteria del Gal Colline Joniche che ha sede a Palazzo De Felice a Grottaglie, tel. 099-5667149, oppure cliccare su www.galcollinejoniche.it alla voce BANDI ATTIVI.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis