Questa mattina Grottaglie si è svegliata sotto una cappa di umidità e un olezzo nauseabondo, grazie Settanni e grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla causa.
Non vi saremo mai abbastanza grati per questa grande opportunità che avete dato alla comunità grottagliese.
AFFARE DA NON PERDERE, VUOI METTERE IL PACCHETTO INCLUSO!
RispondiEliminaUNA PROPOSTA: Portiamo la spazzatura sotto casa di Settanni e sotto quella del sindaco Alabrese
RispondiEliminaNon è spazzatura rsu ma merda da tutta europa è diverso!!!Lo volete capire che sono rifiuti che nessuno vuole e che vengono stoccati laddove le comunità sono più mansuete e morti di fame?
RispondiEliminaLilli cara, Ti propongo una rubrica in cui i grottagliesi potranno ringraziare i loro amministratori (quelli passati e quelli presenti, quelli con tanti voti eppur trombati, e quelli con poco più di cinquanta voti -praticamente un nucleo familiare medio- eppur assessori che già se la tirano). Titolo della rubrica: "GRAZIE PERCHE'...". Ne potremmo vedere delle belle.
RispondiEliminaInizio io: "grazie, assessore Patruno per le indimenticabili serate dedicate alla cultura che ci hai fatto trascorrere. Grazie perché non potremo mai dimenticare la mostra del figlio/nipote/cugino di Salvador Dalì(tale Van Roy,prefattore, tra l'altro, di un libro che non si è cagato nessuno). Grazie perché ci hai fatto ingoiare una "sola" degna di una copertina del fu "Domenica del Corriere". Grazie anche perché c'è chi in eredità lascia un patrimonio, tu invece ci hai lasciato un marito, giocando sulla prima lettera del sostantivo (Matrimonio, Patrimonio). Grazie, infine, perché ci hai fatto comprendere che il nepotismo non esiste, infatti c'è solo un sano e santo "maritismo".
GRAZIEEEEE!!!
Ugo NOTTO
grazie ass. Diligente per screditare la nostra città accompagnandoti a personaggi effimeri e pericolosi.
RispondiEliminadice il proverbio: dimmi con chi te fai, e ti dirò chi sei!!!!
RispondiEliminaMa chi mi fa più specie è l'uomo dell'ARMA, ma dove ha vissuto in questi anni?
RispondiEliminaf.to Polici 'ntla cammisa
Gentilissima Dottoressa Lilli, mi perdoni se oso esprimere una opinione personale... ma a quanto pare, sul territorio vige una sorta di legge fai da te...a senso unico e vagamente vessatoria e alternativamente tollerante, in ambito politico, artistico, e culturale, che ha in canna il proiettile adeguato, solo per quel che fa comodo...Un uccellino garbato, mi ha suggerito che per il solo trasporto (Milano-Grottaglie-Milano)della mostra dell'anno scorso, l'esborso è stato di ben lunga superiore di quella dell'anno precedente...ma nessuno ha mai affrontato seriamente tale argomento...forse perché l'artista in questione è nativo di Grottaglie?
RispondiEliminaE allora, GRAZIE PERCHE' ci avete fatto capire che è meglio essere amico del politicante di turno per avere visibilità.
RispondiEliminaUgo NOTTO
LA COSA PIU' DESOLANTE E CHE MOLTISSIME SONO LE FAMIGLIE DOVE VI SONO MALATI ONCOLOGICI.
RispondiEliminaPURTROPPO SINO A CHE NON SI PASSA UN GUAIO PERSONALE O AI FAMIGLIARI STRETTI NON SI PUO CAPIRE LE TRAGEDIA CHE L'INQUINAMENTO GLOBALE (NON SOLO SETTANI O ILVA)STA PROVOCANDO.
PRIMI IN INQUINAMENTO,PRIMI PER INDEBITAMENTO ,PRIMI PER DISOCUPPAZIONE, ULTIMI PER LA QUALITA DI VITA E LA SANITA.
MENO MALE CHE CI DISTRAIAMO CON I GIOCHETTI DEI NOSTRI POLITICANTI.
C'e' sempre un Dio a cui rispondere. Sopra di noi c'è' sempre una Giustizia Divina.
RispondiEliminaGRAZIE PERCHE'...Gent.ma Dott.ssa Lilli, un ringraziamento speciale e quasi doveroso, all'assessorato alla cultura, per aver edotto la popolazione sul crescente costo del metallo comune "arricchito" ad arte... con la mostra dell'anno scorso, di cui nessuno, ad oggi, è a conoscenza d quanto sia costata alla comunità...
RispondiEliminaPrima di giungere sopra di noi,alla cosiddetta Giustizia Divina...Esiste anche una giustizia terrena, che determina i reati e commina ai malfattori le pene adeguate...e più di qualche volta funziona!!1
RispondiEliminaL'assessora alla coltura, ora sembra più sicura
RispondiEliminae con l'arte di qualcuno... ci ha sbattuto la Patruno, che ci ha offerto un bel Dalì, pur sapendolo un supplì!
L'anno dopo, meno male, più del ferro non ci cale.
Nel castello di Grottaglie, con Spagnulo e le sue scaglie,
turra ruggine e ferraglia...così l'arte mai non sbaglia!