Anffas è stata fondata a Roma il 28 marzo 1958, da un gruppo di genitori, in un'Italia appena risollevatasi dal conflitto mondiale, dove le esigenze dei più deboli non trovavano accoglimento. Le persone con disabilità vivevano in una condizione di emarginazione sociale ed il loro destino era, spesso, quello di condurre una vita poco dignitosa, a volte in fatiscenti istituti.
A Taranto, nel 1971, 40 anni fa, il professor Dante Torraco, per affrontare un problema di disabilità che riguardava uno stretto familiare, fonda la locale sede dell’Anffas, offrendo a innumerevoli famiglie del territorio ionico l’opportunità di guardare con fiducia il futuro.
Poiché 40 anni sono un traguardo importante, vanno adeguatamente celebrati. Infatti, il 23 e 24 settembre 2011, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto, si festeggerà l’evento.
Ma perché non sia solo un’autocelebrazione e al fine di offrire spunti di riflessione su argomenti che stanno a cuore a tutte le persone con disabilità, alle loro famiglie e agli operatori del settore, nonché a tutti i cittadini attenti e con un occhio al sociale, nell’ambito della celebrazione è inserito il convegno scientifico: “Disabilità intellettiva: mente e corpo tra affettività e sessualità”.
L’idea è quella di abbattere un altro mattone del muro chiamato ‘discriminazione’. Il convegno ospiterà illustri relatori di livello nazionale, esperti non solo in tema di disabilità ma anche di inclusione sociale. Si toccheranno anche aspetti legati ai reati che a volte scaturiscono da una sessualità subìta e non vissuta dalla persona disabile, tema di stretta attualità.
sono una semplice ragazza che ha assistito al convegno, ed è stato molto interessante soprattutto sabato 24 quando abbiamo visto il film "si può fare". quest'ultimo è stato stupendo e molto emozionante anche perchè fa realmente capire come viene vissuta la sessualità dai ragazzi disabili.Grazie
RispondiEliminaGentilissima, dato che lei ha assistito al convegno perché non mi scrive un pezzo in merito così glielo pubblico sia su questo blog e sia su oraquadra.it.
RispondiEliminaL'aspetto! Saluti