Che ora è ?

sabato 10 settembre 2011

Dedico questa foto ai miei anonimi detrattori

Ovviamente non si è fatto aspettare il commento del solito anonimo che verde di bile ha avuto a che ridire sulle mie foto denuncia sul degrado del piazzale della stazione, insinuando che le avessi fatte il giorno di ferragosto e che quei rifiuti erano li solo perché c'era la pausa feriale, ma che in realtà il piazzale della stazione viene ripulito spesso dai lavoratori dell'Isola Ecologica. La foto l'ho fatta il 7 settembre 2011, quindi da testimonianze di cittadini che frequentano la stazione, i rifiuti erano lì da mesi. Ma non è questo il punto, a me interessa che ora il piazzale sia pulito e che almeno un grottagliese ogni tanto si faccia carico di segnalare quello che non va, così Grottaglie sarà sempre più una cittadina pulita ed ordinata. All'anonimo consiglio di fare un tuffo come nella foto.

9 commenti:

  1. Cara Lilli,
    Che dire delle passerelle dei cani che vengono fatti passeggiare e fare i loro bisogni intorno alla scuola elementare De Amicis (Via Calò, Via D'Aquino, Via Collodi e Via Peluso).
    Gli escrementi dei cani, che vengono raccolti solo da alcuni sparuti proprietari (si possono contare sulla punta della dita di una sola mano) sono lì a testimonianza dell'incuria e della maleducazione imperante.
    Fra poco inizierà il nuovo anno scolastico e si può immaginare genitori e bambini costretti a fare gimkana tra la merda (scusa il termine ma è il più appropriato).
    Il controllo del territorio è carente; forse i vigili urbani dovrebbero andare un pò in giro.
    Speriamo che il nuovo sindaco emetta un'ordinanza in merito. Qualche multa salata non guasterebbe per far togliere il vizio a qualche maleducato.
    Ciro Quaranta

    RispondiElimina
  2. Nonostante varie segnalazione ed esposti non si capisce cosa dobbiamo attendere a Piazza Verdi per il ripristino di alcuni mattoni cause di pericolose buche. Dobbiamo aspettare che si facciano male altri bambini e anziani.
    Vi ricordo cari amministratori che quando il fatto è a conoscenza ,come nel caso essendoci un esposto e un rilievo dei vigili, la responsabilità è solidale e personale.

    RispondiElimina
  3. Caro sig.Quaranta
    e che dire delle lattine di birra abbandonate e gettate sulle vie? e delle macchine parcheggiate a capocchia?e dei mottorini che sfrecciano a folle velocita? e delle auto con finestrini aperti con musica da 100 decibel?

    Domani, verso le 18,30, provi a venire in via Colombo: vedra' un gruppo di ragazzini che non superano i 15 anni a gridare, a dire parolacce e
    inveire contro la gente che passa.

    Devo dire che in questo clima di mancanza totale di educazione e rispetto altrui, la cacca dei cani e' l'ultimo problema.

    RispondiElimina
  4. Egregio anonimo delle 19.34, tutto quello che lei ha citato, sicuramente deve essere annoverato tra gli atti di inciviltà che un essere umano può esercitare, ma non mi venga a dire che lasciare escrementi sui marciapiedi è l'ultimo dei problemi.
    Ma questo glielo dico non perchè voglio discriminare gli animali o perchè non ho la sensibilità verso di essi, però credo che siano i possessori a doversi dotare di tutti gli strumenti ( e mi limito a questo) affinchè non si creino situazioni di indecenza nei luoghi pubblici della città.
    Si faccia un giro per le vie e piazze negli orari estremi della giornata, mattina presto e sera tarda, e vedrà quanti dei ns. concittadini sono impegnati a far soddisfare le esigenze fisiologiche ai loro cani.
    Sa cosa succede ? Che tutti gli escrementi ce li portiamo nelle ns. abitazioni, volente o nolente.
    Chi possiede i cani deve poter garantire che tutto questo non accada e garantire sopratutto il decoro dei luoghi pubblici, poi in casa propria può fare quello che più ritiene di fare.
    Altrimenti ne faccia a meno !!!

    RispondiElimina
  5. Se dovessimo fare un paragone tra gli escrementi dei cani e ognuno degli atti incivili denunciati dall'anonimo delle 19.34,vedra', caro sig. Quaranta, quello dei cani e' il minore.

    RispondiElimina
  6. Tutti gli atti di inciviltà sono da condannare.
    Ma la buona educazione non prevede la scissione tra male minore o maggiore che sia per giustificare gli atti incivili. E' maleducazione e basta. All'anonimo delle 18:24 vorrei dire che se la passeggiata dei cani, con relativi escrementi,venisse fatta davanti a casa sua chissà se sarebbe così magnanimo.
    Ciro Quaranta

    RispondiElimina
  7. Caro sig.Quaranta,
    vedo che lei non vuol proprio capire.
    Io non ho giustificato la cacca dei cani, ho solo detto che e' il male minore risapetto ad altri. La prego di leggere con attenzione prima di rispondere.

    RispondiElimina
  8. Caro Sig. Anonimo,
    credo che la lotta non sia fra chi vuole o non vuole capire. Essendo lei più intelligente, dovrebbe discernere che non c'è un male maggiore o minore. C'è maleducazione e inciviltà, che è qualcosina di diverso.
    Ciro Quaranta

    RispondiElimina
  9. La ringrazio per la intelligenza attribuitami:vedo che quando vuole, sig.Quaranta riesce a leggere tra le righe anche cio' che non e' scritto.

    Io,invece, le ribadisco che c'e' male minore e male maggiore, come c'e' reato minore e reato maggiore.

    Per quanto riguarda la maleducazione ed incivilta', il discorso si fa troppo lungo: bisognerebbe, in sintesi, chiedersi di chi sia la colpa, non certamente di chi agisce in tal modo, ma di chi ha abdicato alla sua funzione di educatore(famiglia,societa',chiesa).

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.