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sabato 6 febbraio 2010

De Magistris: De Luca racconta favolette Suo caso riguarda fondi pubblici, su quelli crisi centrosinistra

(ANSA) - ROMA, 6 FEB - Nel suo intervento De Luca ha proposto, tra l'altro, una serie di 'atti simbolici', ad esempio, ha detto, 'tutti i consulenti a casa dopo 24 ore' dopo l'insediamento del nuovo governatore. E ancora una stoccata a Bassolino sui viaggi all'estero. 'Nessun viaggio - ha detto - all'estero a spese della regione. Basta con il nomadismo...Quando c'e' il Columbus Day parte un bastimento ma non con gli emigranti', fatto da chi 'si fa una settimana a spese dei cittadini'. E ancora, via la politica dalla sanita': 'non e' possibile che ci siano primari che vengono nominati nonostante non sappiano la differenza tra un cacciavite e un bisturi ma perche' sanno fare anticamera davanti alle porte dei potenti'.
'Io - ha concluso - sono fra quelli che non si sono arresi, vi chiedo di aiutarmi a fare in modo che la Campania non perda la speranza. In Campania ci presentiamo con una coalizione ampia, e' una battaglia di militanza, non so come arriveremo ma registro che intorno si e' riaccesa la speranza. Questo sussulto morale, ideale, questa militanza sara' la nostra carta'.(ANSA).

Roma, 6 feb. (Apcom) - Luigi de Magistris maschera l'irritazione dietro il sarcasmo, dopo l'intervento di Enzo De Luca, candidato del Pd alla presidenza della regione Campania, di fronte alla platea del congresso Idv: "Non l'ho sentito, non mi interessa.
Non mi è piaciuta - commenta - la modalità dell'applausometro, non ho capito che è 'sta cosa che abbiamo fatto: Porta a Porta?
Il processo breve? Lui parla e noi ascoltiamo? Allora cosa avrei dovuto fare, alzarmi e dire 'non è così...'".

Secondo l'eurodeputato dell'Idv "la vicenda De Luca tocca la gestione dei fondi pubblici, le varianti urbanistiche, i suoli industriali che diventano turistici. Sono proprio le cose sulle quali è crollato il centrosinistra. Immagino - aggiunge - cosa dirà da domani il Pdl, noi candidiamo Caldoro che non ha niente e voi quello lì...".

De Magistris ribadisce comunque che la sua è"una posizione personale" e che le valutazioni diverse del leader dell'Idv Antonio Di Pietro "non significano che siamo divisi. Con Di Pietro abbiamo condiviso il percorso, abbiamo lavorato su altri nomi come quelli di due magistrati, Cantone e Maggi, ma non sono nomi proponibili per andare da soli, non sono dell'Idv, erano proposte per la coalizione".

A chi gli chiede se con De Luca nasce 'il nuovo Sud', come è stato detto dal palco del congresso, l'ex pm di Catanzaro replica: "No, il Sud può ripartire da Vendola, da me e da altri dell'Idv, non dalle favolette che ha raccontato De Luca al congresso".

Mentre De Luca parlava ai giornalisti nella sala stampa, affianco di questa un capanello di altri giornalisti parlava con De Magistris, ecco il video girato dalla sottoscritta.

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