Che ora è ?

martedì 29 luglio 2008

Il Blog" io ballo da sola 8" non c'è più

Ho appreso poche ore fa che il blog più cliccato della nostra comunità è stato oscurato dalla sua amministratrice, già stamattina un post scritto dalla stessa amministratrice (Liv) lasciava presagire che sarebbe accaduto qualcosa di eclatante, infatti prima è stato eliminato il post quasi sinistro e poi più tardi è stato eliminato l'intero blog.
Anche se spesso non mi son trovata d'accordo su alcune cose che venivano scritte e quindi ho criticato a tutta manetta, attaccando la stessa Liv che non si risparmiava in presunzione, devo confessare, nonostante tutto che di questa eliminazione non sono per niente contenta, anzi credo che si sia persa un'importante fonte di informazione libera, anche se spesso un po' faziosa, ma è stata sempre utile per conoscere l'altra faccia dell'informazione, quella senza censure.
Sicuramente rinascerà un altro blog e come il defunto arriverà ad avere una media di 400 contatti al giorno, ora gli orfanelli della ballerina solitaria per un po' si sentiranno spersi ma presto troveranno un altro approdo in Rete.
Nel frattempo offro al primo orfano, a colui che apprezzavo di più, cioé Corrosivo, ospitalità nel mio blog.
Ti aspetto!!!

19 commenti:

  1. tutta ipocrisia,sai bene che quelli di io ballo da sola manco ti pensavano.

    apri un negozio di ipocrisia.

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  2. il primo cliente sarai tu gentile anonimo.

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  3. ..e comunque: Chi la dura la vince!!!

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  4. e allora non essere ipocrita,oggi inviterai a casa tutti per festeggiare,tutti per modo di dire perche sei tirchia.

    che delusione

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  5. La verità è un altra. Il blog aveva ormai perso smalto. non era più l'attrattiva che è stata in passato. scriveva solo corrosivo e pochi erano i commenti. stava decadendo. non avendo stimoli. visto anche che la discarica è chiusa. liv ha preso armi e bagagli e ha procurato un eutanasia.

    brava cmq liv.

    prenditi un po di ferie ma poi fallo ritornare.

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  6. Mi associo!
    Infatti è bene che torni perché era bello confrontarsi con una avversaria con cotanta grinta.

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  7. ha gia riaperto ahahahah

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  8. corrosivo e lilli, accostamento deleterio, per corrosivo ovviamente.
    gino capocchia

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  9. commento che già dal suo nick si commenta da solo... a capocchia appunto!

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  10. ti piace scherzare sui cognomi della gente?
    cme dice la capa blogghista sei un anonimo e quindi vali zero, insieme ai tuoi commenti....
    il sig. capocchia quantomeno s'è firmato......

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  11. Bisogna sempre avere l'intelligenza di scegliere avversari degni della nostra stima.

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  12. giusto Carlo!
    in merito alla firma del capocchia è come quando si firmava zorro nei telefilm.

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  13. cantatevela e suonatevela........
    accettate anche le critiche di chi non vi stima....

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  14. Ce ne faremo una ragione circa la sua non stima...

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  15. accettate anche le critiche di chi non vi stima....

    31 luglio 2008 19.40



    Vicino a Tokyo viveva un grande samurai, ormai anziano, che si dedicava a insegnare il buddismo zen ai giovani. Malgrado la sua età, correva la leggenda che fosse ancora capace di sconfiggere qualunque avversario. Un pomeriggio, si presentò un guerriero, conosciuto per la sua totale mancanza di scrupoli. Era famoso perché usava la tecnica della provocazione: aspettava che l'avversario facesse la prima mossa e, dotato com'era di una eccezionale intelligenza che gli permetteva di prevedere gli errori che avrebbe commesso l'avversario, contrattaccava con velocità fulminante. Il giovane e impaziente guerriero non aveva mai perduto uno scontro. Conoscendo la reputazione del samurai, egli era lì per sconfiggerlo e accrescere in questo modo la propria fama. Tutti gli allievi si dichiararono contrari all'idea, ma il vecchio accettò la sfida. Si recarono tutti nella piazza della città e il giovane cominciò a insultare il vecchio maestro. Lanciò alcuni sassi nella sua direzione, gli sputò in faccia, gli urlò tutti gli insulti che conosceva, offendendo addirittura i suoi antenati. Per ore fece di tutto per provocarlo, ma il vecchio si mantenne impassibile. Sul finire del pomeriggio, quando ormai si sentiva esausto e umiliato, l'impetuoso guerriero si ritirò. Delusi dal fatto che il maestro avesse accettato tanti insulti e tante provocazioni, gli allievi gli domandarono: "Come avete potuto sopportare tante indegnità? Perché non avete usato la vostra spada,
    pur sapendo che avreste potuto perdere la lotta, invece di mostrarvi codardo di fronte a tutti noi?". "Se qualcuno vi si avvicina con un dono e voi non lo accettate, a chi appartiene il dono?", domandò il samurai. "A chi ha tentato di regalarlo", rispose uno dei discepoli. "Lo stesso vale per l'
    invidia, la rabbia e gli insulti", disse il maestro: "Quando non sono
    accettati, continuano ad appartenere a chi li portava con sé".

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  16. non ho nee tempo ne pazienza di leggere tutta la pappardella carlo comotichiamonoatè.... di una cosa ne sono certo che in questo blog l'umiltà manco a pagarla, di valori nn ne parliamo a parte quelli del vs partito....

    peppo zangone frate a gino

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  17. Appunto, proprio perché non leggi travisi!!!

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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