Che ora è ?

venerdì 22 gennaio 2010

Concorso fotografico“Il culto di S.Ciro fòcra e riti - itinerari mediterranei dello spirito”.


Al via il Primo Concorso fotografico dedicato al patrono della città, San Ciro, medico, eremita e martire.

21 commenti:

  1. posso dire la mia.. in questo blog penso proprio di si.ho cercato di consigliare in un altro blog una miglioria che dovrebbe fare chi compila un bando per un concorso fotografico ma quelli di grottaglie in rete non so come mai si sono sentiti offesi e me li hanno cancellato.ad avere la peggio è stato anche renato uno famoso da quelle parti bravo a far si che la gente si colleghi al sito per la curiosita delle sue stravaganze.io suggerivo di far conoscere il concorso anche su altri siti e non limitarlo a quello comunale dove fotografi ed amanti possano avere il piacere di partecipare.per evitare il solito giro ristretto di parenti ed amici.poi mi chiedevo perchè non c'è mai il fine del concorso, non ci sono mai elenchi che parlano di premi,sembrerebbe solo un buon metodo per creare un ottima pubblicita' gratuita per l'evento di una grande festa.sicuro che siamo in tempo di crisi ma i fotografi devono pur lavorare.comunque, vada per la pubblicita' gratuita ma si deve conoscere qual'è il premio e come e quando e qual'è il giorno per ritirarlo.oppure il premio si decide a fine votazione sulla base del vincitore se parente o amico o conoscente?quindi piu è alto il grado di parentela migliore è il premio?cosi' sembra.signora lilli grazie per avermi permesso di sfogarmi qui credo di non essere stato volgare di non aver offeso nessuno e spero che il mio commento non venga cancellato.e...sa mica come mai quelli del gir si siano sentiti offesi tanto da arrivare a cancellare un identico messaggio?ciao a tutti ed uscite dai soliti cerchi stretti

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  2. ma hai perfettamente ragione anonimo 1.anche nel concorso fatto in precedenza dal sito di grottaglie si chiedeva di inviare foto fatte da fotocamere o cellulare e non c'era scritto da nessuna parte quale fosse stato il premio.intanto il sito si è arricchito di foto e solo dopo molto tempo hanno deciso di stampare un libro che non so se viene distribuito gratuitamente visto il costo zero.poi il vincitore non so se abbia mai ricevuto un premio.spero solo che nel libro stampato compaiano i nomi degli autori delle foto e non i soliti nomi di chi riceve il piatto ben servito e si prende i meriti.concordo con anonomo uno il cerchio è sempre lo stesso

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  3. Allora andiamo per ordine:
    Uno: è vero che si è andati a rampazzo, e si continua ad andare, con questi concorsi fotografici del Comune, ma chi conosce i nostri Amministratori sa benissimo che è nel loro stile, almeno per alcuni di loro avvalersi di molta improvvisazione.
    Secondo: il libro è stato stampato dopo che hanno visto il successo dell'iniziativa, quindi è stato un work in progress, infatti ciò è deducibile dall'impaginato molto improvvisato e poco bilanciata la presenza dei partecipanti, un terzo di libro è stato occupato da foto della stessa persona.
    Terzo: il vincitore Massimo Germinario, mi riferisco al primo concorso, si è classificato il migliore e come riconoscimento un attestato di vincita su una pseudo pergamena e un pumo di Francesco Fasano, non il figlio del fu Nicola, ma il cugino che produce ceramica di alto livello.
    Quarto: sarebbe stato più premiante che il vincitore, dato che nel primo caso si trattava di grafico di professione, fosse stato chiamato a partecipare all'allestimento del libricino.
    Quinto: il libricino si può ritirare presso lo sportello turistico al Castello, è in bella mostra ed è gratis.
    Sesto: sarebbe opportuno, in futuro che ai partecipanti si chiedesse di inserire anche un piccolo curricula professionale, così magari si scopre, come nel primo concorso che c'è un grafico di professione e quindi utilizzabile come professionista, magari a questo vincitore, gli avrebbe fatto più piacere impaginare il libricino che ricevere un attestato che rimane ad impolverarsi sulle pareti domestiche.
    Il tutto a favore di entrambi le parti.

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  4. Per l’anonimo del 25/01/10 ore 21,24
    Per Lilli: sono costretto a inserire il commento in due parti.

    Grazie anonimo per la tua sincerità e schiettezza ma soprattutto per il modo di esporre il problema.
    Il guaio di molti concorsi, secondo me, è: a volte si conosce il vincitore ancor prima che venga fatta pubblicazione del concorso.
    Altre volte, invece, per non lasciare spazio alle dicerie della gente e dei pochi attenti ai problemi, quale tu sei stato, la decisione viene presa verso la fine del concorso.

    Spiego il perché di questi due passaggi:
    il primo caso si può verifica quando il concorso o altra tiratura è posta in essere per la prima volta oppure, dopo un susseguirsi di concorsi ne scivola qualcuno come il primo.
    Questo serve all’organizzatore per pubblicità, far conoscere un luogo, … ecc..

    Nel secondo caso, invece, l’organizzatore, sapendo quanti concorrenti o contendenti o partecipanti ha avuto nella prima presentazione o concorso o come tu lo vuoi chiamare, adotta il metodo della trasparenza. Trasparenza fino ad un certo punto.

    L’organizzare una seconda mostra o concorso stimola il cittadino a partecipare nella speranza di classificarsi tra i primi posti.

    Analizzo, ora, il problema sotto l’aspetto politico.
    Un politico, pur di mettersi in mostra, adotta azioni o organizzazioni. Non presta attenzione a determinati problemi. La causa può essere:
    impreparazione all’azione che sta svolgendo o impreparazione totale della materia o impreparazione dei due appena citati comprensivo del (menefreghismo totale).
    Altre volte un politico può avere colpa perché è diretto interessato per un SUO scopo: un suo conoscente possa vincere il concorso;
    altre volte è messo a tacere, qualcun altro vuole far vincere il concorso ad un suo conoscente;
    altre volte vince (spero sempre) la giustizia;
    altre volte vince il buon senso dell’organizzatore con la massima trasparenza.

    Quindi, caro anonimo, continua a presentare le tue foto con fermezza e passione e lascia perdere (in parte) ciò che succede dietro le quinte.
    Rimani appassionato alla fotografia e non farti trascinare mai, dico mai da proposte inconsuete.
    Detto alla paesana maniera (SE VALI VERRAI VALUTATO DALLA GENTE E NON DAI CORROTTI).

    Renato

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  5. Segue commento precedente.

    Per continuare nel discorso delle tue cancellazioni nel blog di grottaglie in rete.
    Anch’io sono un reduce di guerra. Una guerra che ancora non so se finirà qui o continuerò.

    Nel blog di grottaglie in rete avevo inserito un commento.
    Detto commento, sfortunato me, parlava coi numeri.
    Mi rendo conto che anche il GIR non conosce bene il linguaggio dei numeri.

    Anche a loro servirebbe una lezione.
    Dovrò spiegare che 1 + 1 = 2
    Non ho capito perché anche i successivi interventi sono stati cancellati.
    Forse perché Renato parla nel giusto?
    O forse perché Renato scrive scherzando?
    MAH!

    Spero che, le cancellazioni dei miei interventi non siano di natura politica o quant’altro.
    RICORDATE, CARISSIMI DEL GIR, LA FRASE PRECEDENTE NON E’ NE’ OFFENSIVA NE’ MINACCIOSA.
    Vi riporto il mio attacco (per modo di dire attacco) al GIR.

    Mi rivolgo allo spett.le GIR.
    Se i miei interventi sono RITENUTI di natura culturale-politico-sociale, non posso farci nulla.
    Se i miei interventi riguardano soluzioni al cambiamento di idee politiche-sociali-culturali, non posso farci nulla.
    Se i miei interventi sono stati di natura scherzosa, non posso farci nulla.
    Se aspettate da parte mia interventi tipo "SONO ANDATO A VEDERE IL CINEMA E’ STATO BELLO", non sarò IO a scrivere.

    Sicuramente per molti sarà un piacere non vedere i miei commenti in questo GIR.
    Ho sempre DETTO che i mezzi di divulgazione sono e devono essere essenziali per far crescere un PAESE.

    Ora mi rivolgo a Ugo Notto, a Cyrano, a Ettore, all'anonimo o anonimi i quali sicuramente leggono questo blog e chiedo loro quanto offensivi sono stati i miei interventi.

    Se poi i miei interventi, SPETT.LE GIR, sono interpretati DEMENTI come suggerisce il VOSTRO AMATISSIMO ANONIMO, non posso farci nulla.
    Forse il GIR aspetta interventi di poche righe? ...
    Non è il mio caso;
    Forse il GIR si aspetta interventi di natura "blanda"? …
    Non è il mio caso;
    Forse il GIR si aspetta interventi superficiali? …
    Non è il mio caso.
    Eppure, egregi signori del GIR in uno dei commenti inseriti in questa testa riportava dei numeri.
    Iniziavano da uno per finire all’infinito nei quali numeri era inserito un discorso fatto da alcuni studiosi di matematica … COME PARLARE COI NUMERI ED ATTRAVERSO I NUMERI.

    Non è il cancellare un commento a rendermi nervoso MA il VOSTRO metodo usato.
    Sono convinto egregi sigg.ri del GIR, molti di coloro che hanno scritto hanno provato la mia stessa sensazione.
    Ora resta a VOI cancellarlo oppure lasciarlo inserito a far sì che leggano e comprendano tutti e VOI che:
    QUANDO SCRIVO SUL GIR E’ FRUTTO DI STUDIO ED ANALISI DEI CONCETTI.
    GRAZIE.
    Mi riservo di intervenire successivamente.
    P,S. immagino anche cosa avete pensato … ricordatevi … non sono nessuno. IO sono uno e qualunque come VOI.

    Renato

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  6. Caro Renato, non capisco perché vuole a tutti i costi scrivere su GIR, stia pure qui, io cancello solo gli insulti alla mia persona e quelli che trasgrediscono alle regole della buona educazione.
    Se vuole la faccio diventare amministratore di questo blog e quindi può inserire post lunghi quanto le è necessario.
    Mi mandi un recapito di posta elettronica ed io le mando le procedure per scrivere direttamente su questo blog senza censure, ovviamente nei limiti penali e civili dei nostri Codici, ma credo che lei li conosca bene, ma anche nei limiti della buona educazione, ma anche qui io la ritengo una persona educata e quindi capace di comunicare in modo serie e competente ciò che molti non vogliono leggere e meno che mai sentire.

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  7. si renato rimani, per la gioia mia e di tutti.

    Anche io ti leggo sempre, con attenzione e alla fine, quel buonumore, quel riso,quella risata,quella allegria,quella contentezza,quella serenita' che mi dai ,prego sempre la Madonna dell'Incoronata che te li ridia in grazie centuplicate.

    Insomma il riso fa buon sangue e dopo averti letto, il mio ematocrito e' quello ideale. Grazie.

    Rimani renato:non sei sostituibile.

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  8. copiateli sul gir questi commentiforse fanno ritornare a galla tutti quelli che ci hanno cancellato

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  9. Per l’anonimo del 25/01/10 ore 21,24

    Sul corriere del giorno è stata pubblicato il concorso fotografico a cura dell’assessorato al turismo.

    L’assessore Cavallo Vito Nicola non sapendo cosa dire parla coi numeri.
    Anche lui come gli altri assessori parlano coi numeri dicendo:
    vi sono stati 30.000 turisti al castello quest’anno;
    hanno firmato 5.000 al castello;
    sono arrivati 10.000 turisti nel quartiere delle ceramiche.
    Att.ne i numeri riportati li ho inserito a caso.
    Ed ecco che l’assessore non sapendo cosa fare dà anche LUI i numeri.
    Dice nel comunicato: il sito è stato visitato da circa 25.000 utenti.
    Gli utenti, come ben sai sono coloro che usufruiscono di un bene o di un servizio pubblico.
    Riscaldiamo la mente al nostro assessore:
    ASSESSORE VUOLE SAPERE COME FACCIO AD AUMENTARE UN NUMERO ALL’ENNESIMA POTENZA?
    Semplice, scelgo un numero e pongo una “n” in apice, oppure per dire che il sito è stato visitato da “n” utenti, mi collego da solo 20.000 ed il numero aumenta.
    Assessore non sei attento a quello che scrivo e non sei stato attento alle mie lezioni.
    Ti consiglio assessore di ricercare le mie lezioni. In esse ho più volte riportato che vi mettete d’accordo per parlare di numeri.
    Assessore, la matematica è una scienza esatta non è demagogia.
    Medita assessore medita e fai tesoro della risposta data all’anonimo e delle considerazioni fatte dallo stesso anonimo.
    Renato

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  10. si renato rimani, per la gioia mia e di tutti.

    Anche io ti leggo sempre, con attenzione e alla fine, quel buonumore, quel riso,quella risata,quella allegria,quella contentezza,quella serenita' che mi dai ,prego sempre la Madonna dell'Incoronata che te li ridia in grazie centuplicate.

    Insomma il riso fa buon sangue e dopo averti letto, il mio ematocrito e' quello ideale. Grazie.

    Rimani renato:non sei sostituibile.

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  11. ma il concorso riguardante i riti e la focra fatto dall'amministrazione che fine ha fatto, o meglio come è andato a finire? avra' vinto uno del cerchio ristretto? lo hanno fatto sapere a qualcuno chi è sto vincitore? gli hanno scelto il premio? che se è del cerchio sara' sicuramente bello altrimenti niente. lilli te che hai conoscenze ne sai percaso qualcosa creerai un articolo consiglierai all'organizzatore di pubblicare chi è sto vincitore e sopratutto che ha vinto? e ricordagli che anche nel nuovo concorso riguardante la settimana santa si sono dimenticati che nel regolamento si deve specificare il fine del concorso e soprattutto il premio.ma non possono fare sempre lo stesso errore e poi espandete il concorso al trove evitate sti giri ristretti.ciao a tutti

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  12. Ha vinto Francesco Occhibianco, l'addetto stampa del comune. Un oggetto di ceramica del valore di 150 euro.

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  13. Occhibianco, occhibianco.
    Assessore, assessore.
    Giuria, giuria.
    Presidente, presidente.
    Ma fatemi il piacere

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  14. Non avete capito che è l'ultimo assalto alla diligenza, fra un po' arriverà la resa dei conti e saranno dolori.
    Mi auguro che il popolo grottagliese abbiano quanto prima uno slancio di dignità e li mandi tutti a fare in c...
    perduno dalla tomba

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  15. quindi è uno del solito cerchio ristretto a quanto pare.e di conseguenza 150 euro si potevano spendere fosse stato un comune mortale gli avrebbero dato qualcosa in plastica sicuramente made in cina valore economico 0,23 cent/euro.aiaiaiaiaiaiiiiiiiiii come stiamo messi maleeeeeeee

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  16. stranamente neanche quelli del gir che con questo giochetto erano coinvolti non hanno fatto sapere nulla e visto che si occupano anche della pagina web del comune potevano scrivere due piccole righe facendo sapere chi è stato il vincitore del concorso.è vero che il cerchio deve rimanere stretto ma il concorso era pubblico

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  17. anonimo devi essere più chiaro.
    In questo modo:
    Gir mi fai pensare che porti un candidato di sinistra.
    Attenti l'assessore cavallo aveva dei commenti ed è rimasto solo "così ha detto uno in gamba" meno male vale per tre e continua ad essere in compsgnia

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  18. cara lilli come mai sul tuo sito non hai pubblicato che il comune di grottaglie anzi vito nicola cavallo ha imbandito un nuovo concorso fotografico?sai che non ne vale la pena vero?sei consapevole che a partecipare e vincere è sempre il solito giro ristretto.stavolta tocchera' a chi vincere?se ti viene in mente di inserire la notizia sul tuo blog lilli, non dimenticarti di inserire nel testo che devono imparare a stendere bene le modalita' di concorso, con i dovuti premi e giorni di premiazione.e devono ricordarsi di pubblicare da qualche parte chi è stato il vincitore.ciao

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  19. Gentile e purtroppo anonimo,
    in merito a tutto quello che sta accadendo su questo concorso fotografico so ben poco, perché sto poco a Grottaglie perché impegnata altrove per la campagna elettorale, e comunque la cosa mi interessa poco, perché ormai è inutile seguire queste vicende che si ripetono nella sporcizia più assoluta e in modo disonesto ed improvvisato.
    Sa cosa diceva un vecchio del nostro paese:
    "Il cretino non sei tu sono io che ti ascolto mentre parli"
    Questa frase può essere tranquillamente mutuata ad alcuni personaggi che popolano la nostra casa comunale.
    Io mi sono convinta che non posso perdermi dietro simili deficienze e nefandezze, ne vado letteralmente in perdita, mi è bastata la storia del falso Dalì per convincermi che i fessi eravamo noi tutti presi a sputtanare il fatto, alla fine cosa abbiamo ottenuto il silenzio e nessuno ha pagato il danno sia di immagine che economico.
    San Francesco De Geronimo chiedeva: Grottaglie che ora è? se lo chiedesse in questo momento gli risponderei mio amato Santo è l'ora degli imbecilli e non ne possiamo più.

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  20. bella sta risposta che mi hai dato lilli.spero solo che tutti quelli che ormai hanno invaso il tuo blog possano leggerla.e per tutti stò a dire quelli dell'amministrazione comunale che la mattina non hanno niente da fare e non possono più leggere i commenti del gir.e prima chiedevo di pubblicare un articolo sull'argomento perchè non tutti si prendono la briga di andarsi a leggere i commenti dei mesi precedenti per capire che gli errori vengono fati anche nelle piccolezze....figuratevi nelle cose impegnative

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  21. Per l'anonimo del 21/03 ore 02,24
    complimenti per l'intervento. Ti manca da aggiungere meditate politici meditate e fate tesoro di quello che ho detto.

    Renato

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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