La letteratura italiana del Novecento tra le
parole e i linguaggi poetici. Una linea particolare e affascinante che si
intreccia ad una rilettura della poesia contemporanea grazie proprio a linguaggi
e a forme semantiche che danno un senso al rapporto emozione e modelli interpretativi.
Il tema della relazione che svilupperà Pierfranco
Bruni il prossimo venerdì 12 aprile al Terrazzo delle Culture di Cosenza ha un
titolo, fortemente suggestivo e provocatorio, ripreso da una canzone del
compianto Franco Califano: “Il Poeta e
saltimbanco per abitare la noia e la malinconia. Franco Califano tra D’Annunzio
e Trilussa”.
Pierfranco Bruni, attento conoscitore della poesia
e dei testi dei cantautori, con numerosi pubblicazioni sul campo, ed
esperto dei linguaggi della poesia mediterranea ha inserito i versi di Franco
Califano in un percorso poetico originale e molto coraggioso perché parlerà,
appunto, del Franco Califano, oltre la canzone e a dirla con Bruni: “Franco
Califano è il poeta nella nostra contemporaneità, ovvero ’poeta e saltibanco’,
come egli recita in uno straordinario testo, che ha recitato il sottosuolo delle
malinconie con l’inquieto vivere dei nostri giorni tra la noia, gli attimi che
troviamo nella nostra vita, la malinconia, l’amore e il disamore in un costante
minuetto di ricordi. È il poeta della mia Roma universitaria ma anche della Roma
della maturità”.
Con questa cesellatura Bruni ha messo insieme già
alcuni titoli dei testi di Califano.
“Mi sono posto, in questi anni, in una riflessione
che è quella del rapporto tra il testo poetico e il testo di una canzone. Da Di
Giacomo a ad Alfonso Gatto ci sono testi che hanno la stessa forza semantica e
linguistica di una linea che va da Luigi Tenco a Franco Califano”.
“Franco Califano, ha aggiunto Bruni, ha recitato
non solo la noia e la malinconia ma ha saputo raccogliere in un gioco di ironie
un pirandelliano tragico umorismo che è quello del poeta e del saltimbanco. Ecco
perché insisto nel portare avanti una poesia che va oltre l’accademia ufficiale.
Califano è un poeta e come tale va considerato. Un poeta maledetto in quella
visione baudeleriana, prevertiana, alla Boris Vian. Parlerò di Califano tra la
lezione di D’Annunzio e la bellezza dell’ironia amante di Trilussa”.
L’incontro di studi si prevede stimolante e Bruni
che, come sempre, con testi alla mano, e senza reticenze critiche, traccerà dei
profili autentici di un Novecento altro nella nostra contemporaneità. La
manifestazione è organizzata dal Sindacato Libero Scrittori Italiani.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis