Che ora è ?

giovedì 20 ottobre 2011

Apertura dell’Anno sociale 2011/12 e passaggio di consegne Teresa Bray succede a Mila Rosa Neulander.


Nella giornata di domenica 16 ottobre, in un clima di assoluta gioiosità e con una cerimonia semplice, ha avuto luogo il passaggio di consegne tra la presidente uscente del Soroptimist International Club di Grottaglie, Mila Rosa Neulander e la presidente subentrante Teresa Bray. Alla presenza di quasi tutte le socie grottagliesi, l’assessore alla cultura, Maria Pia Ettorre, la presidente del club di Martina Franca, Marisa Angelini e a inumerosi ospiti, è avvenuto l’emblematico scambio delle spille che ha fatto seguito ai due discorsi delle due protagoniste.

“Sono stati due anni esaltanti – ha rimarcato emozionata Mila Neulander – ho avuto al mio fianco tutte le socie che hanno fatto si che le attività fossero tutte, in questi anni, di successo e attinenti all’attualità. Sicuramente il gemellaggio con la città Belga, Hasselt è stata la punta di diamante delle nostre iniziative. Ma anche convegni sull’anoressia, l’alzheimer e le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia ed altro hanno avuto un successo di pubblico che mi ha resa felice ed orgogliosa, e devo ringraziare la socia Anna Maria Lenti che con la sua Università dell’Età Libera è stata molto vicina al Club infatti insieme abbiamo organizzato importanti services ”
Per Teresa Bray, presidente subentrante, l’accento è stato dato, ovviamente ai futuri programmi. “Le finalità del nostro Club – ha detto entusiasta la Bray – devono essere contrassegnate da forti accenti di attualità, per questo il mio programma intende fondarsi sulla riscoperta dei valori umani per un equilibrato progresso delle donne e delle persone in genere, sul rispetto delle diversità, sulla valorizzazione dell’identità culturale, sull’integrazione di donne provenienti da altre culture, sull’educazione e l’istruzione in particolare di tutti i giovani sempre in linea con le direttive nazionali Soroptimist.”
“Vi auguro, – ha detto l’assessore Ettorre – un buon lavoro e mi complimento con voi per la dinamicità e utilità del vostro Club e poi – ha aggiunto con una punta di compiacimento - mi sento una vostra amica, come lo sono da anni con molte di voi, tra l’altro devo svelarvi che sono stata un’alunna della professoressa Bray e mi emoziona molto essere qui affianco a lei in questa bellissima giornata. Personalmente vi sarò molto vicino e farò di tutto per esserlo anche come rappresentante dell’esecutivo comunale che ho l’onore di rappresentare in questa sede.”
La neo presidente del Clu Soroptimist di Grottaglie, Teresa Bray sarà affiancata dalla segretaria Lilli D'Amicis e dalla tesoriera Caterina Liuzzi.

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.