Che ora è ?

giovedì 27 settembre 2012

CARUNCHO: DALLA SPAGNA “SEGNALE VERDE” PER GREEN ROAD



Il celebre filosofo giardiniere Caruncho indica la strada per far rifiorire la crescita
In anteprima: Il Focus sull’economia degli 11 dinamici Comuni del GAL Colline Joniche

“Semplicità”, questa la parola chiave per Green Road indicata ieri, a Madrid, dal grande filosofo giardiniere Fernando Caruncho che sullo Jonio ha firmato lo splendore dei vigneti giardino dell’Amastuola a Massafra. E’ un’anticipazione di quanto comunicherà oggi Antonio Prota, presidente del GAL Colline Joniche, nel corso della tavola rotonda sulla Green Road che, alle ore 17.30, darà ufficialmente il via al Taranto Finanza Forum, evento organizzato dalla BCC di San Marzano di San Giuseppe con sponsor di spessore internazionale. In questa ottica di stimolo alla progettazione dello sviluppo economico, il GAL procede all’insegna dell’ecosostenibilità. “Uno sguardo pieno di semplicità e semplicità del luogo ci porterà senza dubbio a riscoprire il paesaggio e a conoscere i suoi codici e il suo linguaggio – suggerisce Caruncho - . Quando questa percezione della memoria del sito e della sua morfologia sarà evidente, allora faremo un progetto che sia basato su un ‘intervento senza intervenire’, vale a dire che tutto quello che facciamo si incorpori nel luogo senza percepire il nostro impatto”. “Dobbiamo potenziare il luogo per tornare alle sue origini e così fare un progetto ‘origine’, in modo che possa rinascere. In questa direzione dobbiamo far convergere il meglio della tradizione del passato – evidenzia il celebre filosofo giardiniere spagnolo - e il meglio delle tecnologie di oggi, cosicché nessuna delle due sia esclusa. I destinatari del progetto saranno tutti coloro che apprezzano la vita in semplicità e il ritorno ai valori della terra, ma senza dubbio l’agricoltore deve essere il personaggio chiave di questa storia per ritrovare, tramite lui, le connessioni con i valori del paesaggio e della natura”.
Il risultato? “Da tutto ciò risorgerà il patrimonio più importante che possediamo: il patrimonio della memoria, l’uomo unito al patrimonio della terra nel quale tutti siamo trapiantati. In questa nuova Green Road – conclude da Madrid Caruncho – si potrà trovare la semplicità e l’umiltà dell’uomo in rapporto al paesaggio e alla natura sarà ciò che le dà il suo senso autentico e profondo, pertanto aprirà la strada che ci renda capaci di superare la crisi di valori e comprendere che essa stessa è una occasione e una grande sfida”.
La piena sintonia con la Green Road dei territori degli 11 dinamici Comuni del GAL Colline Joniche emerge dal Focus Economia che – in contemporanea alla missione in Spagna del presidente Prota – è stato realizzato sul territorio. Sono sei pagine di interviste giornalistiche nelle quali tutti i sindaci aiutano a fare una fotografia agile dei progetti di sviluppo in corso: dalla logistica fino all’agricoltura, online su www.galcollinejoniche.it e su www.tff.it.
·         TAVOLA ROTONDA, giovedì 27 settembre 2012, ore 17.30: “Green Road: la strada del futuro” con Dario Stefano (ass. reg. Risorse Agroalimentari), sociologo Aldo Bonomi (dir. Consorzio AASTER), Emanuele Di Palma (dir. Gen.BCC di San Marzano di S.G.), Cristiano Re (responsabile progetti speciali Fondazione Eni Enrico Mattei), e Rodolfo Ortolani (responsable of Identity and Communication Italy Unicredit S.p.A).

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.