Che ora è ?

sabato 28 giugno 2008

Pubblico con piacere questo interessante documento

Oggi la Torrente del Vento (ex-complesso conventuale annesso alla chiesa del Carmine nel borgo antico di Grottaglie), ancora una volta nel corso della sua lunga storia, si accinge a cambiare volto. La città di Grottaglie ha, infatti, ottenuto a suo tempo un congruo finanziamento nell’ambito del programma regionale “BOLLENTI SPIRITI”, per il recupero e la ristrutturazione dell’immobile, di proprietà pubblica, da adibire alle attività in favore delle fasce giovanili della popolazione locale. Si tratta della più importante operazione di infrastrutturazione materiale a servizio della creatività e del protagonismo giovanile mai varata da una regione italiana, per un investimento complessivo di oltre 50 milioni di Euro, 40 dei quali a carico della Regione Puglia. 165 i Comuni coinvolti su tutto il territorio regionale e tra i 132 fabbricati interessati da interventi, la Torrente del Vento di Grottaglie, cosi’ come da comunicato stampa diffuso dal Comune di Grottaglie, che potrete visionare per intero a questo link

http://www.comune.grottaglie.ta.it/page/news/dettaglio_news.asp?Id=335

Attraverso la realizzazione congiunta di due interventi strettamente connessi: a) il recupero e la ristrutturazione dell’immobile b) la realizzazione in questi spazi di un Centro Servizi per i giovani, quale strumento operativo della politica giovanile locale, finalizzato ad attivare un percorso di orientamento, inclusione e democrazia; la “Torrente del Vento”, si appresta a breve termine a diventare un “laboratorio urbano” con contenuti e caratteristiche proprie: luoghi per l’arte, lo spettacolo e il recupero delle tradizioni; luoghi di uso sociale e sperimentazione delle nuove tecnologie; servizi per il lavoro, la formazione e l’imprenditorialità giovanile; spazi espositivi, di socializzazione e di ospitalità. Per informazioni più dettagliate e per scaricare il progetto in formato pdf consultare il sito:

http://bollentispiriti.regione.puglia.it/index.php/grottaglie

Un progetto fortemente voluto dalle ASSOCIAZIONI DELLA TORRENTE DEL VENTO e che ha trovato nell’Amministrazione Comunale di Grottaglie un interlocutore attento e disponibile a raccogliere la sfida. Per consentire lo svolgersi dei lavori, le Associazioni hanno dovuto trasferirsi temporaneamente in sedi precarie, in attesa di rientrare, cosi’ come da progetto, nella loro sede “storica” quando i lavori di ristrutturazione, affidati in data 7 aprile 2008 all’Impresa Virginia Immobiliare s.r.l. con sede in Fasano (Br), saranno terminati.

UN PO' DI STORIA

La Torrente del Vento sorge sulla roccia, nella parte più alta del versante nord del borgo antico, praticamente inaccessibile dalla parte esterna dell’antica città (l’attuale via Ennio). Secondo alcuni storici, proprio a questa sua inaccessibilità, si doveva la felice ubicazione della ipotetica 4° porta dell’antica Grottaglie, prima ancora che vi fosse costruito il convento dei carmelitani, adiacente alla chiesa. Il Carmelo arriva a Grottaglie nel 1500. Fu il sacerdote grottagliese D.Romano De Romano nel 1505, con atto del notaio Andrea Galeone, a fondare la Chiesa del Carmine, donando ai Padri Carmelitani una sua villa, con attiguo suolo e una piccola cappella sita in una grotta incorporata nella proprietà. La Chiesa cominciò a funzionare nel 1515 con la presenza di sette padri e quattro coadiutori. Il convento con le sue 21 celle iniziò la sua attività nel 1520. Fu fondato dal p. Balduino di Ravenna. Con le spoliazioni da parte di Napoleone prima e da parte dello Stato italiano poi, subito dopo la nascita del Regno d’italia, molti quadri e la biblioteca scomparvero e un’ala del convento dall’antico toponimo “Torrente del Vento” venne adibita a carcere mandamentale. Acquisita al patrimonio pubblico, i locali della struttura vennero dapprima usati come Ufficio di collocamento e poi, negli ultimi dieci anni, come Centro Culturale e sede delle Associazioni Culturali e di Volontariato della Città di Grottaglie.

IL VIDEO

Il video che andrete a visionare vuole essere un omaggio affettuoso alla Torrente del Vento ma anche una sorta di “regalo” alla città. Infatti nel video avrete modo di vedere quello che può essere considerato una testimonianza preziosa nella sua estrema semplicità, qualcosa che, se non l’avete già vista in passato, non avrete mai più modo di vedere nella sua sede naturale (una cella monacale di 3metri x 2 metri) se non attraverso le immagini, rese ancora più suggestive dal sonoro di questo video.
Grazie all'associazione "Lu Lauro" ed ad Anna Montella

2 commenti:

  1. SI PUO AVERE IL RESOCONTO DI COSA E' SUCCESSO IERI SERA AL CONSIGLIO COMUNALE?
    GRAZIE

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  2. STASERA, 3 LUGLIO, ORE 20.30, ASSEMBLEA GENERALE AL PRESIDIO PERMANENTE.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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